La Polizia di Stato ha eseguito due ordinanze di conduzione in carcere nei confronti di due fratelli, V.G. di anni 40 e V.P. 41 anni, entrambi di Termoli.
Grazie all’attento monitoraggio delle fenomenologie criminali e alla diuturna attività di prevenzione e repressione dei reati attuata dal Commissariato P.S. di Termoli, gli agenti riuscivano ad appurare che i due, già sottoposti alla misura della detenzione domiciliare per scontare condanne per altri reati, in varie occasioni intrattenevano contatti con persone gravate da precedenti penali e di Polizia, giungendo anche ad ospitarli nella loro abitazione.
In merito, veniva immediatamente avviata una specifica attività investigativa che consentiva di rilevare, a carico dei predetti, gravi inosservanze derivanti dallo status cui erano sottoposti, ponendo in essere comportamenti incompatibili con il regime alternativo.
I due venivano pertanto segnalati all’Autorità Giudiziaria.
A seguito dei fatti accaduti, l’Ufficio di Sorveglianza di Campobasso emetteva apposita ordinanza di aggravamento della misura restrittiva, sostituendo la misura della detenzione domiciliare con la detenzione in carcere.
Nella mattinata di ieri 23 luglio, il provvedimento veniva notificato agli interessati ed immediatamente eseguito. Dopo gli adempimenti di rito, infatti, i due uomini venivano tradotti presso la Casa Circondariale di Larino.
Ospitano pregiudicati in casa, fratelli molisani in carcere
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.