(ANSA) – CAMPOBASSO, 13 OTT – L’ex presidente del Consiglio del Molise, Michele Picciano, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di peculato dal gup del tribunale di Campobasso. La decisione è arrivata al termine dell’udienza preliminare, che ha riguardato le spese sostenute dal gruppo di Forza Italia alla Regione nella legislatura 2006-2011. A Picciano viene contestato un ‘ammanco’ di circa 240 mila euro. Il processo è stato fissato al prossimo 20 gennaio.
Sempre a carico dello stesso politico un altro processo, relativo alle spese effettuate nella veste del presidente del Consiglio regionale, comincerà invece il prossimo 16 dicembre.
“Il giudizio dibattimentale – ha commentato l’avvocato Arturo Messere, difensore dell’imputato – è il più garantista. Sono dell’avviso che il fatto addebitato a Picciano non sussista, perché al momento dei fatti non esisteva un vincolo normativo sulla destinazione dei fondi. Come disse Cesare quando andò in sogno a Bruto: ‘ci rivedremo a Filippi'”. (ANSA).