POGGIO SANNITA – Inaugurata la Farmacia dei servizi. Così hanno inteso ribattezzarla i farmacisti Giuseppe Orlando e Giovanna Bartolomeo, che lunedì 3 settembre hanno di fatto aperto al pubblico i nuovi locali in corso Umberto I per l’occasione benedetti dal parroco don Paolo Del Papa.
Oltre alle tradizionali attività di base, la nuova farmacia offrirà al pubblico nuovi servizi e prestazioni al passo con i tempi. Dotata di laboratorio Galenico, per preparazioni officinali, magistrali e fitoterapiche; servizio CUP; consegna domiciliare; cabina servizi dotata di MOC, spirometro, ECG+Holter. Avrà, inoltre, un minilaboratorio analisi di prima istanza, defibrillatore e un dermatoscopio.
La “Farmacia dei Servizi”, é anche la sfida lanciata dai Presidenti di Federfarma, tra i quali il dottor Orlando, e la Regione Molise per garantire un primo soccorso ai cittadini bisognosi, in contatto con la piattaforma del “118”.
Coniugando, da un lato, la competenza, serietà, cordialità e un profondo legame al paese del dr. Pino Orlando (…farmacus per antonomasia) maturati in 42 anni di esperienza, nel corso dei quali si è avvalso della preziosa e costante collaborazione di sua moglie, la compianta Maria Antonietta Bottaro; dall’altro, le spiccate capacità professionali e di innovazione tecnologica, affabilità e simpatia della dottoressa Giovanna Bartolomeo, già da qualche tempo operante nella farmacia.
Tutto ciò – tengono a precisare i due colleghi farmacisti – nell’ottica di una significativa e sentita presenza nel tessuto sociale ed in considerazione delle mutate esigenze di una popolazione poggese che dagli anni ’70 è divenuta sempre più longeva, con una particolare attenzione, quindi, da dedicare alle esigenze della terza età.
L’intera comunità – in larga parte presente all’inaugurazione ed al successivo momento conviviale – saluta con soddisfazione e molte speranze l’avvio di questa rinnovata attività, assolutamente fondamentale. La “Farmacia dei Servizi” è vista come un’iniezione di fiducia che insieme ad altri servizi essenziali a cominciare dalle scuole, l’ufficio postale, altre attività imprenditoriali, commerciali, artigianali e professionali (…ancora) presenti sul territorio, costituiscono l’ultimo baluardo per contrastare lo spopolamento e garantire un minimo di vivibilità a piccole realtà come Poggio Sannita.
T.P.