Nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione dei reati e alla repressione di condotte violente, la Polizia di Stato ha emesso un’ulteriore misura per garantire la sicurezza sul territorio della provincia. Il Questore di Pescara, Carlo Solimene, ha infatti emesso un foglio di via obbligatorio sulla base della valutazione della condotta violenta posta in essere, a fine agosto, da parte di un 48enne, a cui è stato vietato di fare ritorno nel Comune di Pescara per un periodo di tre anni.

Questo provvedimento si è reso necessario dopo che l’uomo, che pretendeva di salire a bordo di un treno regionale con la propria bici malgrado fosse stato superato il numero massimo di biciclette trasportabili, dopo essere stato invitato a scendere dal treno dal personale preposto, li aggrediva.
In quell’occasione, il 48enne colpiva al volto un macchinista che, libero dal servizio, insieme al capotreno stava tentando di far comprendere all’uomo il motivo per cui non poteva usufruire nell’immediatezza del servizio di trasporto. Dopo essersi dato alla fuga, gli agenti della Polizia Ferroviaria di Pescara acquisivano le immagini delle videocamere della stazione e, dopo averle attentamente esaminate, individuavano l’autore del reato.
Immediatamente venivano attivate le ricerche della persona visionata nei video che, qualche giorno dopo l’aggressione, veniva rintracciata e deferita all’Autorità Giudiziaria.
In considerazione della pericolosità del comportamento tenuto dal soggetto, e non essendo riuscito a fornire una valida giustificazione per la sua presenza nel Comune di Pescara, il Questore ha disposto il suo immediato allontanamento con l’emissione del relativo provvedimento.