AGNONE – “L’avevamo già detto, e lo ribadiamo con forza e convinzione, che l’idea giusta per il rilancio del nostro territorio in occasione delle consultazioni regionali del 22 aprile è quella di votare compatti per il nostro candidato di area Francesco Lombardi per la lista del Partito Democratico guidata da Carlo Veneziale. Qualcuno avrà detto sicuramente: “ma non è agnonese!”. Ma è proprio questa la valenza rivoluzionaria del nostro progetto. Superare i campanilismi e le sterili cordate familiste per ottenere finalmente l’unità dell’area integrata dell’Alto Medio Sannio, unico modo per rivendicare i nostri diritti presso il Consiglio Regionale del Molise. Viene quasi da sorridere leggendo in questi giorni sulla stampa locale quelli che affermano che questo progetto non deve avere colore politico o addirittura quelli che (con un sorrisetto degno di Zelig) sostengono che la Strategia per le aree interne “Alto Medio Sannio” sia in realtà naufragata.
I primi forse dimenticano (più o meno intenzionalmente) che tale realtà era stata fortemente voluta (e infine ottenuta) dalla passata amministrazione Carosella di Agnone dopo due lunghi anni di trattative (ricordiamo che proprio lo scorso 26 marzo in un apposito incontro interministeriale con tutti i sindaci della zona è stato dato avvio alla seconda fase del progetto con i primi finanziamenti sia governativi che regionali); i secondi semplicemente non conoscono i fatti e parlano dunque “a schiovere”! Noi vogliamo invece superere queste banali e anacronistiche schermaglie da prima repubblica invitando i cittadini responsabili a guardare al di là del proprio orticello e a sostenere con passione e saggezza questo progetto innovativo che ci fa “uniti nelle differenze” come citato nelle dichiarazioni costitutive dell’Europa Unita, per noi costante punto di riferimento per ogni ipotesi di sviluppo futuro. Un’idea, questa, coltivata e voluta da più di trent’anni (tra iniziative popolari di vario genere) e che ora finalmente può divenire concreta realtà. Vogliamo farci scappare questa irripetibile occasione? Vogliamo davvero rinunciare al definitivo riscatto di un territorio, il nostro, per decenni trascurato (se non volutamente emarginato) dai poteri centrali della Regione? Cerchiamo dunque di usare la ragione e non la pancia, e tantomeno i ragionamenti clientelari delle “cento liste e dei mille candidati” (vedi centrodestra) utili ad accontentare Tizio o Caio per raccattare voti in vista di qualche squallido ritorno personale.Invitiamo tutti allora a leggere il nostro Manifesto programmatico, frutto di un lavoro condiviso (iniziato qualche mese fa, in tempi non sospetti) di chi crede ancora sia possibile progettare (e realizzare) un futuro possibile per il nostro martoriato territorio, fuori da ogni vecchia logica campanilista e clientelare che in passato ha contribuito a distruggerlo. Con un candidato unitario, Francesco Lombardi, giovane e appassionato idealista e concreto rappresentante di un nuovo e serio modo di vedere le cose. E soprattutto farle! Usiamo la testa, allora (accompagnata dalla giusta passione civile), e non lasciamoci fuorviare ne’ dalle ondate populiste ne’ tantomeno dalle ritornanti logiche di potere che tanto male hanno fatto al nostro povero Molise!”
E’ quanto scrive in una nota stampa il circolo Pd “Libero Serafini” di Agnone.