AGNONE – «Restiamo a casa, ma non in silenzio»: dai balcone scatta la protesta contro la gestione dell’emergenza in Molise considerata non efficace.
In una nota girata alla stampa, tra gli altri dal sindacalista agnonese Andrea Di Paolo, si legge:
«Domani sabato 4 aprile ore 18 protesta dai balconi del Molise. Si chiede una sanità pubblica efficiente, contro la gestione dell’emergenza covid 19 da parte dell’ente Regione. Il Molise domani come San Paolo del Brasile, dove ogni sera la gente prende possesso dei balconi e, armata di mestoli e pentole, protesta contro il presidente e la sua gestione nefasta inerente un piano anti epidemia quasi nullo. La protesta in tempi di corona virus cambia momentaneamente, senza uscire di casa, non violando quindi le norme. E così che anche nel Molise accadrà, l’iniziativa di protesta è stata indetta dai cittadini auto organizzati del Molise e dall’aggregazione di liberi cittadini per la sanità pubblica contro le politiche sulla sanità gestita dalla Regione Molise, già carente da tempo, con la chiusura di reparti e interi ospedali e con il personale ridotto. Contro la stessa gestione dell’emergenza covid 19 poco trasparente e a nostro avviso inaffidabile. Sarà una protesta reale e collettiva a distanza, dai balconi e dalle finestre dei manifestanti, le foto e i video saranno pubblicati, non sarà un flash mob di canti e balli, ma ognuno potrà appendere uno striscione, un cartello o altre proposte inerenti ai contenuti dell’iniziativa».