A seguito di attività preventiva organizzata dalla Compagnia CC di Larino, al fine di contrastare il fenomeno dei furti ai bancomat, attraverso la nota tecnica della “marmotta” ( esplosivo contenuto in un congegno c.sd. marmotta), una pattuglia della Stazione di Bonefro ha intercettato un’autovettura del tipo Lancia Delta, risultata poi asportata in Manfredonia (FG), i cui occupanti erano intenti a piazzare l’esplosivo di notevole potenza distruttiva, presso il bancomat dell’ufficio postale di Bonefro ubicato nel centro abitato e molto vicino ad abitazioni di famiglie anche con la presenza di bambini.
I 5 malviventi, alla vista dei militari, risalivano velocemente in auto puntando una pistola contro i Carabinieri, i quali a loro volta esplodevano 3 colpi all’indirizzo dell’autovettura nel tentativo di bloccarla: i malfattori riuscivano tuttavia a dileguarsi cospargendo sulla strada centinaia di chiodi che attingevano i pneumatici di n.3 mezzi della Compagnia CC di Larino, facenti parte del dispositivo nel frattempo sopraggiunti.
L’autovettura dei fuggitivi veniva poi localizzata in agro del comune di Rotello, all’interno di una azienda agricola gestita da un soggetto già noto ai militari, con a bordo tutti gli attrezzi quali fiamma ossidrica, passamontagna, ariete e cgiodi attrezzi da scasso ed altro. Il titolare dell’azienda agricola un 45enne da S.Croce di Magliano, veniva tratto in arresto per favoreggiamento personale: le ricerche dei fuggitivi sono tutt’ora in corso anche con l’ausilio di una elicottero del 5° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pescara.
L’esplosivo è stato bonificato da personale artificiare della Questura di Pescara.
La targa dell’autovettura rinvenuta è risultata modificata artigianalmente.
La persona tratta in arresto è stata posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per gli adempimenti previsti.