• In evidenza
  • Scuola dei Piccoli Comuni. Formazione e pratiche per le aree interne, aperte le iscrizioni

    Aperte le iscrizioni alla “Scuola dei Piccoli Comuni. Formazione e pratiche per le aree interne“. Entra nel vivo il progetto lanciato dal Comune di Castiglione Messer Marino in stretta sinergia con l’Università degli studi del Molise, in particolare del professor Rossano Pazzagli. Nei giorni scorsi la presentazione della “Scuola dei piccoli Comuni”, che vuole essere un laboratorio di condivisione di buone pratiche per la madre di tutte le battaglie: la lotta allo spopolamento.

    Dal primo dicembre sono aperte le iscrizioni, sul sito del Comune lo spazio dedicato alla compilazione per amministratori locali, enti, associazioni, studiosi e ricercatori e semplici cittadini che hanno a cuore le sorti delle aree interne, la famosa “montagna di mezzo” che è esattamente coincidente con il territorio dell’Alto Molise e del confinante Vastese.

    Le lezioni, con laboratori teorici e pratici esperienziali, partiranno il prossimo febbraio, ma per motivi organizzativi le iscrizioni sono state aperte già in questo momento. Il programma prevede la prima conferenza per il prossimo 23 febbraio, con Rossano Pazzagli che tratterà il tema “Paesi, comunità e aree interne. Dalla marginalizzazione alla rinascita”. Il secondo appuntamento a marzo, il 22, con Augusto Ciuffetti, dell’Università delle Marche, sul tema: “Gli Appennini e le sue popolazioni: storie, geografie ed economie delle montagne abitate”.

    Ad aprile, il 19, sarà la volta di Filippo Tantillo, di “Riabitare l’Italia” e “Forum disuguaglianze e diversità”, sulla tematica relativa a “La qualità della vita nei territori ai margini: welfare e politiche sociali per le aree interne”. Il 17 maggio il tema sarà “Aree interne e scuole di prossimità. Per una scuola aperta e accessibile” con la relatrice Daniela Luisi, ricercatrice sociale  di “Riabitare l’Italia”. Infine, a giugno, Giovanni Teneggi, responsabile di ricerca e sviluppo di Confcooperative, sui temi della “Cooperazione come leva di rigenerazione territoriale delle aree interne”. 

    PER ISCRIVERSI QUI

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento