Sospeso bando che assegna le bancarelle natalizie in Piazza Navona ai Tredicine.
La decisione della giunta del I Municipio dopo che la famiglia originaria di Schiavi di Abruzzo ha ottenuto 24 posteggi su 55 in Piazza Navona. L’Autorità nazionale anti corruzione ha aperto un’indagine.
La giunta del I Municipio ha deciso di sospendere le assegnazioni delle bancarelle del tradizionale mercatino natalizio di Piazza Navona, la cui graduatoria del bando era stata pubblicata venerdì scorso. Il provvedimento è scattato dopo la lettura della classifica, che ha visto la metà dei banchi assegnati ad esponenti della famiglia Tredicine, detentrice del monopolio della ristorazione ambulante a Roma. Alla famiglia, appartiene anche l’ex consigliere comunale di Forza Italia coinvolto in Mafia Capitale, Giordano Tredicine.
Dopo aver controllato le assegnazioni, l’Autorità nazionale anti corruzione ha chiesto di acquisire gli atti del bando e ha aperto un’indagine, soprattutto in merito alla “conquista” da parte dei Tredicine, e altre famiglie imparentate, di 24 posteggi su 55.
“Già venerdì scorso, appena pubblicate le graduatorie del Bando – ha scritto in una nota la presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi – avevamo espresso la nostra insoddisfazione soprattutto con riferimento ad alcune categorie di merci, ed in particolare la vendita dei dolciumi, perché risultavano non assegnati i punteggi derivanti dal disciplinare sulla qualità dei prodotti, ed avevamo preannunciato che avremmo fatto chiarezza“. La decisione è stata presa dopo l’incontro con il Commissario Francesco Paolo Tronca, con il quale Alfonsi ha “condiviso l’opportunità di procedere ad una verifica puntuale del lavoro svolto dalla commissione che ha esaminato le domande”. “Per questo motivo – ha aggiunto la presidente – la giunta oggi ha deciso di interrompere gli atti di assegnazione dei posteggi fino a quando non saranno chiari gli esiti delle verifiche avviate”.
“L’obiettivo – ha concluso l’Alfonsi – è sempre stato quello di riconsegnare alla città la Festa della Befana riqualificata, ed è per questo motivo che non ci fermiamo. In questi tre anni tutti i passaggi sono stati complicati e segnati da un grande dibattito pubblico su cosa dovesse diventare la Festa della Befana. Anche la scelta di oggi di sospendere le procedure di assegnazione dei posteggi sulla Piazza fino al termine delle verifiche va nella direzione di garantire la massima trasparenza“.
Lo scorso anno la giunta Marino aveva introdotto regole stringenti per la merce esposta sui banchi del tradizionale mercatino di Natale romano e per protesta molti ambulanti non avevano ritirato la concessione rendendo di fatto la fiera della Befana “orfana” di molti prodotti.
Da www.ilfattoquotidiano.it