Prosegue l’intensa attività di controllo da parte degli uomini del Corpo forestale dello Stato, volta ad assicurare la tutela di una pregiata risorsa come il tartufo, con particolare riferimento a quello bianco, di cui è iniziata la raccolta ormai da diverse settimane.
Dall’apertura del periodo di raccolta gli agenti forestali, appartenenti ai vari Comandi stazione presenti nel territorio provinciale, hanno controllato centinaia di raccoglitori e contestato decine di violazioni alle norme di legge vigenti, elevando sanzioni amministrative che solo negli ultimi 20 giorni ammontano ad oltre 15.000 €.
Oltre alle violazioni ordinarie da parte di alcuni raccoglitori, purtroppo è stata rilevata, e sanzionata, la presenza di raccoglitori del tutto irregolari, ovvero privi anche del tesserino, che reiterano le violazioni dimostrando totale disprezzo delle norme, delle esigenze ecologiche ed ambientali, giacchè questi soggetti sono anche quelli che più spesso svolgono la raccolta con mezzi illegali, con assoluta mancanza di senso civico.
In tal senso i controlli sono anche l’occasione per sensibilizzare i raccoglitori che vengono continuamente richiamati al rispetto delle norme, sottolineando come l’uso di strumenti e pratiche vietate sono spesso distruttive e possono arrecare gravi danni agli ecosistemi compromettendo la preziosa risorsa da molti definita come l’oro bianco del Molise.
Anche per tali ragioni il Comando provinciale di Isernia ha disposto una intensificazione dei controlli, anche nelle ore notturne, quando cioè la raccolta del tartufo è categoricamente vietata.