Introduzione della Tasi, dalla Giunta comunale di Agnone riceviamo e pubblichiamo un comunicato che tiene a rettificare alcuni titoli comparsi sugli organi di stampa.
Nonostante che le notizie di stampa riportino quanto è emerso dal dibattito del recente Consiglio comunale sull’ introduzione della TASI (tassa sui servizi indivisibili), la loro titolazione non rispecchia la realtà dei fatti in questione.
Occorre innanzitutto considerare, pur a costo di essere ripetitivi, che la TASI è stata istituita dal governo nazionale con lo scopo di sostituire l’IMU sulla prima casa abolita in precedenza: essa viene riscossa dal comune al quale però lo stato riduce i relativi trasferimenti per una eguale somma.
Andando poi a vedere le cifre si può notare che il gettito TASI 2014 è previsto in 410 mila € e quindi invariato rispetto al precedente gettito IMU sulla prima casa .
L’unico aspetto che varierà è la diversa quota che i cittadini verseranno per la TASI rispetto all’IMU legata alla percentuale differente (3,3 per mille contro 5 per mille) ed al tecnicismo delle detrazioni tenuto conto che la base imponibile rimane invariata ossia le rendita catastale rivalutata come era per la IMU prima casa in precedenza e
ciò potrebbe in parte incidere sfavorevolmente sulle famiglie più numerose.