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  • “Tenga duro signorina! Isabella Ducrot Unlimited”, al Maxxi il film di Monica Stambrini

    Tre giorni di cinema per esplorare, anche attraverso la settima arte, i contenuti della mostra True Colors. Tessuti: movimento, colori, identità, curata da Monia Trombetta con Chiara Bertini, Fanny Borel e Donatella Saroli, con un focus su due signore dell’arte contemporanea presenti in mostra con le loro opere: Isabella Ducrot e Marion Baruch.

    Sabato 18 ottobre alle 19 nella Sala della Voliera del Museo – con ingresso libero e prenotazione online – verrà proiettata la pellicola Tenga duro signorina! Isabella Ducrot Unlimited un film del 2024 di Monica Stambrini che per due anni, tra successi internazionali e rivelazioni private, ha seguito l’artista oggi ultranovantenne, da quaranta anni nel mondo dell’arte, offrendone in controluce, dietro al racconto del nome quotato, autodidatta, lontano dall’accademia e conteso dalle maggiori gallerie di tutto il mondo, anche il ritratto di una donna che ha attraversato il Novecento.

    La prima sala del percorso di mostra di True Colors accoglie il suo Turbante/Turban (2014): 18 metri di mussola di cotone bianco indiano caratterizzato da una cornice frutto di un frottage, acquisito nella collezione del  MAXXI.

    Domenica 19 ottobre, invece, la protagonista del focusè un’altra splendida ultranovantenne Marion Baruch alla quale la mostra in corso ha riservato un’intera sala. Qui sono raccolti Oranjegekte, Follia Arancione! (2023), Senza Parole (2018), Cleopatra (2018) e Je m’embarque dans le désir (2017), lavori in cui, utilizzando scarti e residui tessili, l’artista crea un linguaggio poetico in cui il vuoto lascia spazio all’immaginazione e all’emozione relazionandosi in maniera evocativa e giocosa ai titoli delle opere. Nel documentario Marion Baruch e la casa nella collina (2022) di Francesca Molteni – che sarà proposto la prossima domenica in loop dalle 11 alle 19 in Sala Polifunzionale (con ingresso libero) – l’artista interroga se stessa e indaga la propria memoria in una intervista che ripercorre momenti significativi della sua vita e della sua carriera.

    Il fine settimana del museo comincia già domani, venerdì 17 alle 19 con il secondo appuntamento di Suggestioni, la rassegna realizzata in collaborazione con L’Aquila Film Festival e curata da Federico Vittorini, presidente dell’associazione, che propone pellicole d’autore ispirate alle “suggestioni” della mostra in corso. In programma Il colore nascosto delle cose lavoro del 2017 di Silvio Soldini che porta sullo schermo la storia d’amore tra una donna non vedente e un pubblicitario obbligato a riscoprire la realtà attraverso sensi diversi, in particolare il tatto. Una pellicola che, nel presentare il colore e la materia come strumenti di conoscenza, offre la visione della disabilità come possibilità di esplorazione e scoperta, esattamente come si propone di fare il progetto MAXXIperTUTTI che il museo ospita fino alla fine del 2025. A introdurre la pellicola è Antonella Muzi, docente e consulente MAXXIperTUTTI. L’ingresso è libero con prenotazione online sul sito maxxilaquila.art.

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