(ANSA) – CAMPOBASSO, 17 GEN – Ancora ore di paura in Molise. Lo sciame sismico che da cinque giorni sta interessando la zona di Campobasso non ha concesso tregua: dopo quelle di ieri sera oggi si sono verificate altre scosse. Chi ha potuto, a Campobasso e nei paesi limitrofi, ha lasciato le case per spostarsi in zone più lontane dall’epicentro.
Due scosse in un minuto – Due scosse a distanza di un minuto appena stasera in Molise hanno seminato di nuovo il panico tra la popolazione. La prima alle 19.53 ha avuto magnitudo 3.3; poco dopo, alle 19.54, una replica di entità minore (2.4). Gli eventi sono stati nettamente avvertiti a Campobasso e nei centri dell’hinterland. Sale l’allarme tra la gente, in particolare per la coincidenza dell’orario: la scossa maggiore è avvenuta praticamente alla stessa ora di quella che ieri sera ha provocato panico ovunque. Il nuovo sisma si è verificato mentre sulla zona continua ad imperversare la bufera di neve e la temperatura nel capoluogo è di quattro gradi sotto zero. (ANSA).
Sindaco allestisce area per trascorrere notte – A Baranello il comune più vicino è stata allestita un’area per chi ha scelto di non trascorrere la notte in casa. “Da una prima verifica dello stato dei luoghi – ha riferito il primo cittadino Marco Maio – non si registrano danni rilevanti e al momento non si segnalano criticità rilevanti”.
Scosse mentre imperversa neve – Tutto questo avviene mentre la situazione climatica è precipitata: per tutta la notte hanno imperversato in Molise bufere di neve e la temperatura è di diversi gradi sotto lo zero. A Campobasso e nei comuni dell’hinterland il manto bianco ha superato i 20 centimetri.
40 scosse in pochi giorni – Sono più di 40 le scosse di terremoto registrate in provincia di Campobasso tra mercoledì e oggi. La più forte è stata quella di ieri sera alle 19.55 che ha avuto magnitudo 4.3. L’epicentro degli eventi è tra i comuni di Baranello e Vinchiaturo, a pochi chilometri dal capoluogo. La profondità delle scosse è di circa 10 chilometri.
Frattura: monitoriamo situazione – Il governatore del Molise Paolo Frattura ha seguito personalmente la situazione dopo le scosse di terremoto di ieri sera recandosi nella sala operativa della Protezione Civile regionale a Campochiaro. “Stiamo monitorando la situazione costantemente – ha affermato – e al momento non abbiamo notizie di danni a persone o cose”. “Le prime verifiche – aggiunge Frattura – sono concluse, abbiamo sentito i sindaci e le forze dell’ordine nei comuni che si trovano nel raggio di 10 km. dall’epicentro, ma lo sciame sismico intanto continua, quindi continuiamo a monitorare la situazione. Oggi il governatore ha poi invitato i sindaci dei centri che si trovano nel raggio di dieci chilometri dall’epicentro a chiudere le scuole nella giornata di domani per verificare eventuali danni sugli edifici.