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  • Trecento dosi di cocaina pronte per lo spaccio, 19enne straniero finisce in manette

    L’Aquila – Ha 19 anni ed è di origine straniera il giovane arrestato domenica mattina dai Carabinieri della Stazione di Sassa e del Nucleo Operativo e Radiomobile di L’Aquila poiché trovato in possesso di oltre 300 dosi di cocaina.

    Tarda mattinata, i Carabinieri sono impegnati in un servizio volto al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti ed in particolare hanno focalizzato l’attenzione su un’area boschiva sita nelle vicinanze dell’Ospedale San Salvatore.

    Un’utilitaria grigia si ferma nel parcheggio sul retro della struttura ospedaliera, il conducente si apparta per qualche istante tra la vegetazione e poi risale in auto, ripartendo a gran velocità verso la periferia ovest della città.

    Una gazzella della Sezione Radiomobile blocca quasi immediatamente l’auto ed i Carabinieri procedono alla perquisizione del giovane alla guida, trovandolo in possesso di 7 dosi di cocaina, abilmente occultate. Lo stupefacente viene immediatamente sequestrato, al pari della somma in denaro contante trovata in possesso del 19enne, 170€, ritenuta il frutto dell’attività di spaccio.

    La vera sorpresa, però, arriva quando i Carabinieri procedono all’ispezione del terreno boschivo nel quale il giovane era stato notato armeggiare tra i cespugli alcuni istanti prima: vengono rinvenuti due involucri contenenti complessivamente 319 dosi di cocaina, pronte per lo spaccio.

    Per il 19enne, senza fissa dimora in Italia, scatta l’arresto in flagranza per detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Così come disposto dalla Procura della Repubblica di L’Aquila, il giovane viene condotto presso il carcere cittadino, dove attenderà l’esito dell’udienza di convalida.

    Si evidenzia che l’arrestato, sebbene fermato in un contesto di flagranza, è da ritenersi innocente sino alla pronuncia della sentenza definitiva e che i provvedimenti adottati nei suoi confronti dalla Polizia Giudiziaria richiedono la necessaria verifica e convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria, non implicando alcuna responsabilità accertata.

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