Il Treste divora gli argini, Fraine rischia l’isolamento.
L’appello di Anselmo Martino al presidente della Regione, Luciano D’Alfonso. Il sindaco di Carunchio invia la Protezione civile.
Pubblichiamo, di seguito, il messaggio inviato da Anselmo Martino, di Fraine, al governatore D’Alfonso impegnato in una riunione del Comitato Operativo Regionale, convocato per le ore 15,30 nella sala Giunta della Provincia di Pescara.
«Sig. Presidente il paese di Fraine (Ch) rischia seriamente l’isolamento. Da una parte, come lei sa e visto di persona, c’è la frana verso Castiglione Messer Marino ed ora a questa si aggiunge a valle il problema del fiume Treste che a causa della troppa acqua sta consumando i già fragili basamenti del ponte verso Carunchio. Di ciò la Provincia era stata già allertata tempo fa, ma come al solito solo tante chiacchiere».
Questo è il messaggio di allerta della protezione civile di Carunchio: «A causa delle persistenti precipitazioni, il fiume Treste sta iniziando a portare importanti quantitativi di acqua, quindi da questa mattina abbiamo iniziato il monitoraggio del fiume per il rischio del ponte che potrebbe avere un cedimento per via delle fondazioni già scavate dall’acqua. Inoltre si avvisa che al bivio tra la fondo valle Treste e la strada che conduce a Gissi si è aperta una voragine».
Chiude Martino, rivolgendosi al governatore: «Come intende procedere? Spero in maniera celere e risolutiva».
«Da questa mattina stiamo monitorando il livello del fiume Treste, – spiega all’Eco il sindaco di Carunchio, Gianfranco D’Isabella – grazie ad una squadra della Protezione civile che si reca sul posto ad intervalli regolari».
di Francesco Bottone