Vaccinazioni, in tilt il distretto sanitario di Vasto. Racciatti: «In fila per ora a quaranta gradi, assurdo».
L’accusa del sindaco di Gulmi che chiede alla Asl la riattivazione del servizio vaccinazioni presso le strutture di Gissi e Castiglione Messer Marino.
«Sessanta persone, tra adulti e bambini, metà dei quali provenienti dall’entroterra Vastese, in fila per ore con il caldo che sfiora i quaranta gradi. Siamo alla follia, siamo tornati venti anni indietro».
Lo sfogo è di Carlo Racciatti, sindaco di Guilmi, che sta vivendo di persona, presso il distretto sanitario di Vasto, il disagio creato dalla politica di riduzione dei servizi applicata dalla Asl.
«Il personale è gentile e preparato, – continua il sindaco – ma gli operatori sanitari sono sotto stress per la mole eccessiva di lavoro. Prima le vaccinazioni ai bamnini venivano fatte a CastiglioneMesser Marino e a Gissi. Erano i pediatri del territorio a fare le vaccinazioni e riuscivano a gestire il servizio egregiamente, senza creare code e lungaggini, rispettando orari e appuntamenti. Un servizio perfetto. Ora la Asl ha deciso che i pediatri non possono più farlo e da tutti i centri del Vastese, anche dall’entroterra montano, i genitori sono costretti a recarsi presso il distretto sanitario di Vasto, ingolfando la struttura. Da Castiglione o da Schiavi sono oltre sessanta chilometri ad amdare ed altrettanti a tornare. Mi chiedo, da sindaco e da cittadino, cosa ha di più il distretto di Vasto rispetto a quello di Castiglione o dell’ospedale di Gissi? Siamo allo sbando totale».
[…] L’ex assessore comunale di Castiglione Messer Marino, Enzo Fangio, commenta la notizia in merito ai disagi fatti registrare presso il distretto sanitario di Vasto dove tutto il Vastese si reca per le vaccinazioni. […]
[…] parlamentare del Pd interviene pubblicamente nella vicenda dei disagi presso il centro vaccinale di […]