E’ la formazione una delle sfide della civiltà millennial. La formazione che, oltre a fare la differenza per l’impresa che la incoraggia, produce risultati tangibili nella società di riferimento, soprattutto se il settore in cui si opera è quello delle professioni d’aiuto.
Il Consorzio Utilità Sociale, che gestisce centri diurni e comunità di riabilitazione psichiatrica in Molise e Puglia, non solo crede nel valore della formazione per gli operatori attivi nelle proprie strutture, bensì promuove in una logica di lotta allo stigma la collaborazione con il territorio e le sue risorse. E la formazione esalta i suoi effetti se è il frutto di un lavoro condiviso.
E’ questo il tema dell’incontro di mercoledì 25 gennaio, ore 15, a Campobasso, presso la sala di Confcooperative, che vedrà i protagonisti di diversi settori confrontarsi portando le proprie esperienze. Da una parte i sindacati CGIL, CISL e UIL, che nei fondi interprofessionali hanno investito il proprio impegno di bilateralità a favore dei lavoratori. Foncoop che porta il proprio contributo di gestione dei fondi interprofessionali. I professionisti che hanno elaborato il piano formativo e ovviamente la parte datoriale, che ospiterà l’incontro: Confcooperative. Sarà Domenico Calleo, presidente Confcooperative, a dare il benvenuto e a illustrare i benefici della bilateralità.
Domenico Mucci, presidente del C.U.S., racconterà il percorso – impegnativo e lungo – che con determinazione ha voluto portare a compimento. Fare incontrare risorse ed esigenze è uno dei punti focali della mission del C.U.S.. Nell’attività quotidiana di riabilitazione psichiatrica, far incontrare
l’esigenza dell’Utente con le risorse medico-riabilitative è l’Obiettivo. Poter contare su operatori puntualmente aggiornati e motivati fa la differenza. Far incontrare l’esigenza di formazione degli operatori con le risorse che il mondo della formazione può offrire è un fine altrettanto importante.
Foncoop ha offerto uno strumento importante e il C.U.S. è riuscito a esaltarne nei risultati, chiamando in aula docenti di massimo livello e garantendo un alto standard organizzativo. La soddisfazione per quanto fatto non può che essere un incentivo a procedere sullo stesso percorso.
Il valore della formazione nelle professioni d’aiuto, convegno a Campobasso
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