E’ stato presentato ieri mattina nella sala polivalente del Comune di Pennadomo il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione del nuovo ponte che verrà realizzato lungo la SP 133 “Torricella-Villa Santa Maria”. L’intervento, inserito nella programmazione della Provincia di Chieti, è finanziato con fondi del decreto “Ponti” per un importo complessivo di 3.950.000 euro.
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Il nuovo ponte, a campata unica di 72 metri, è progettato per garantire i collegamenti da e per la fondovalle Sangro interrotti dal movimento franoso che ha interessato l’area tra i comuni di Pennadomo e Villa Santa Maria dagli anni 60 in poi. La presentazione del progetto di fattibilità è un passaggio fondamentale verso la realizzazione di un’opera strategica, attesa da 53 anni dalle comunità dei territori interessati, che ristabilirà la continuità della strada provinciale 133 e il collegamento tra le aree del Sangro e dell’Aventino.
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Il progetto di fattibilità tecnico economica è stato presentato dalla Sud Ovest Engineering di Cagliari, cui è stato affidato l’incarico di progettazione del ponte: l’ingegnere Andrea Lostia ha illustrato i dettagli tecnici e le fasi di realizzazione dell’opera, in una sala gremita di cittadini e sindaci del territorio, alla presenza del presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna, dei consiglieri Arturo Scopino, Massimo Tiberini e Alessandro La Verghetta e della dirigente del settore Viabilità Paola Campitelli.
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“Questo progetto, che rappresenta un passaggio importante nel percorso di realizzazione di un’opera attesa da oltre 50 anni lungo la SP 133, è nato dall’ascolto delle istanze e delle speranze delle comunità territoriali rimaste per troppo tempo disattese. Il nuovo ponte di Pennadomo non solo garantirà una struttura solida e duratura in grado di ripristinare il collegamento tra le aree del Sangro e dell’Aventino e verso la fondovalle Sangro, ma sarà anche un simbolo di progresso e attenzione verso le aree interne che meritano di essere valorizzate e considerate. Ringrazio tutti i professionisti e gli uffici che stanno lavorando con impegno per realizzare un progetto così ambizioso e innovativo, per cui si può ragionevolmente prevedere l’inizio dei lavori entro questo autunno”, commentano il presidente Francesco Menna e il consigliere delegato alla programmazione e all’attuazione del programma di governo Arturo Scopino.