Linea Verde torna in alto Molise. Appuntamento per domenica 17 gennaio alle ore 12.20 su Rai 1. Questa volta il viaggio ai confini della storia parte dal parco di Veio, la città etrusca che tenne in scacco Roma e che è a dieci chilometri dal Campidoglio, e guardando a oriente va a cercare le tracce di un popolo fiero come i sanniti che furono i fondatori della prima ‘Lega Italica’.
“Il Molise è oggi un paradiso di natura che conserva nei suoi borghi antichi tutte le tradizioni e anche una fortissima identità che scopriamo da Venafro a Capracotta, da Agnone a Carovilli – spiegano da Linea Verde -. In un dialogo continuo tra Veio, che è alle porte di Roma, e l’Oriente, Beppe Convertini e Ingrid Muccitelli ci portano alla scoperta delle “similitudini” tra Roma e il Molise unite dal filo di quasi tre millenni di storia. Così se in Molise si scopre l’arte di fare i formaggi a pasta filata e la fatica di allevare le vacche, a Veio incontriamo chi fa la mozzarella di pecora e conduce al pascolo brado un gregge di mille ovini. Se si sente il campanone di Sant’Antonio rintoccare, andiamo ad Agnone a scoprire la più antica fonderia di campane che tra l’altro si fregia del marchio pontificio. Se nei dintorni di Veio ci incamminiamo in un bosco incantato e incontriamo le api che lo popolano, a Capracotta andiamo a passeggiare tra tutti gli alberi dell’Appennino riuniti in un raro “giardino botanico” e alla ricerca del diamante dei boschi: il tartufo. Infine – concludono dal famoso programma di Rai 1- se ci deliziamo con una ricetta romana rivisitata – la cacio e pere – a Venafro andiamo ad assaggiare uno degli oli extravergine migliori d’Italia, mentre Peppone in giro per Roma scopre, assaggiando caciocavallo e salsiccia stagionata, che il Molise esiste eccome, perfino nei giardini di Villa Borghese. Perché l’Italia è ovunque il paese delle meraviglie”.