• News
  • Violenza sulle donne: il 90 per cento delle vittime non denuncia il fatto

    RICEVIAMO da Carola Profeta, referente per Pescara e l’Abruzzo del Dipartimento tutela Vittime della Violenza di FdI AN nel giorno che celebra il contrasto agli abusi sulle donne.

    116 FEMMINICIDI: AMMAZZATE DA CHI LE DOVEVA AMARE E PROTEGGERE
    E’ orribile ogni anno leggere e snocciolare i dati annuali della violenza di genere. Dal 2000 ad oggi le donne
    uccise all’interno della famiglia, o per mano di un ex sono 2800: una vera e propria STRAGE! Neanche la mafia e il terrorismo insieme, ne hanno mai uccise cosi tante. Si uccide maggiormente perché non si vuole essere lasciati, per motivi passionali, per liti e dissapori. Si uccide o si tenta di uccidere, perché qui non vengono menzionate tutte coloro che sono riuscite a sopravvivere alla violenza, con le armi da taglio o dopo che era stato dato loro fuoco, come a voler deturpare prima di spegnere definitivamente, il sorriso, la bellezza che ogni donna ha, la luce degli occhi, come a voler imprimere a forza l’idea “o mia o di nessuno”. Si uccide a mani nude, tramite strangolamento e soffocamento. Il dramma non è solo delle donne uccise, ma anche e soprattutto dei figli, che spesso sono presenti nelle scene del crimine, e assistono alla violenza e poi all’assassinio della loro mamma. Bambini che vivono il dramma doppio, della morte di entrambi i genitori, perché nel 9% dei casi il partner si uccide dopo aver ucciso, o della
    morte della madre e dell’arresto del padre. Noi non ci rendiamo conto delle ripercussioni psicologiche permanenti, in questi figli, di questa “follia”. Follia non perché gli uomini perdono la capacità di intendere e di volere; sono al contrario assolutamente lucidi e sanno esattamente cosa stanno facendo. E’ invece tragicamente folle che un bambino viva queste terribili esperienze. Abbiamo calcolato che il 90% delle vittime non denuncia il fatto Noi del Dipartimento Tutela Vittime della Violenza vogliamo promuovere una campagna di sensibilizzazione sul tema del silenzio nei confronti delle donne che subiscono senza denunciare: discriminazioni, stalking, abusi e violenze. Lo faremo domani con gli hashtag #nosilenzio #iodenuncio #liberadiparlare.
    Auspichiamo la massima diffusione e chiediamo vivamente agli organi di stampa di dare risalto alla nostra campagna
    mediatica di sensibilizzazione per la Giornata Internazionale dell’eliminazione contro la violenza sulle donne indetta dal Dipartimento Tutela Vittime della Violenza Fratelli D’Italia Alleanza Nazionale .
    Invitiamo tutti i cittadini a condividere nei propri profili gli hashtag #nosilenzio #iodenuncio #liberidiparlare

     

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.