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  • Vulnerabilità sismica, le caserme di Abruzzo e Molise sotto la lente

    Pubblicata una nuova gara per la verifica della vulnerabilità sismica e la diagnosi energetica di dieci immobili in Abruzzo e Molise. Salgono così a oltre 80 i beni nelle due regioni coinvolti, a partire dalla prima gara del 2017, in indagini mirate a esaminarne le condizioni strutturali ed impiantistiche e a definire gli interventi necessari per il loro adeguamento.


    La nuova gara, in particolare, riguarda dieci beni suddivisi in quattro lotti, tra i quali la Caserma Rebeggiani a Chieti, sede del Centro Nazionale Amministrativo dell’Arma dei Carabinieri, la Caserma dei Vigili del Fuoco di Roseto degli Abruzzi e la biblioteca Albino di Campobasso. Gli operatori specializzati hanno tempo fino al 12/03/2021 per presentare le proprie offerte, per i servizi che complessivamente hanno un valore a base di gara di 1.150.546,71 euro.

    Salgono così a 85 gli immobili oggetto di analisi e progettazione in un’ottica di messa in sicurezza e riqualificazione sismica del patrimonio pubblico sul territorio, per la maggior parte caserme, situate sia in grandi centri che nelle località minori, ma anche sedi di uffici pubblici. A partire dalle prime due gare “pilota” del 2017, infatti, nove bandi hanno posto un numero sempre maggiore di beni sotto la lente dell’Agenzia e dei tecnici incaricati di verificarne la sicurezza strutturale, lo stato degli impianti, di effettuare diagnosi energetiche, restituire studi di fattibilità tecnico-economica degli interventi di adeguamento proposti, il tutto ormai in modalità BIM. Tra questi, in Abruzzo figurano la sede del TAR de L’Aquila, la Caserma “Fanti” di Pescara e il Comando Provinciale dei Carabinieri e Comando Regionale della Guardia di Finanza dell’Aquila, il Palazzo di Giustizia di Avezzano, beni di pregio quali l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone a Sulmona e l’ex Convento dei Celestini di Campli, il Palazzo del Genio Civile di Teramo. In Molise, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e gli uffici giudiziari minorili a Campobasso, la Questura/Polizia di Stato e il Comando del Corpo Forestale a Isernia, oltre molte caserme di centri più piccoli ma non meno importanti per il presidio del territorio.

    Mentre per la maggior parte dei beni si attendono i risultati alla fine di quest’anno, alcuni immobili sono già passati ad una successiva fase di progettazione degli interventi di adeguamento, grazie alle analisi già terminate. Si tratta, ad esempio, della Caserma dei Carabinieri di Campotosto e della Caserma della Guardia di Finanza “Angelini” di Pescara, mentre per tre beni a Teramo, tra i quali l’Ex Convento Sant’Agostino, i tecnici vincitori di gara hanno avuto l’incarico complessivo di restituire già un più completo audit sismico ed energetico con progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori.


    Caso a parte è la Caserma dei Carabinieri e dei Carabinieri Forestali di Montereale, in provincia dell’Aquila. Per questo immobile fortemente danneggiato dal sisma del 2016 sarà allestita una la gara per affidare l’appalto integrato – progettazione esecutiva ed esecuzione – dei lavori di demolizione e ricostruzione dell’edificio. Il progetto è stato finanziato dal Commissario Straordinario per la Ricostruzione con un importo di 3.961.000 euro e prevede la realizzazione della prima Caserma nZEB (nearly Zero Energy Building) – autosufficiente ed ecosostenibile, ad alta prestazione energetica.

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