AGNONE – A caccia in periodo vietato, denunciato un bracconiere.
In azione il Corpo Forestale dello Stato di Agnone e di Carovilli, i cui uomini, durate i servizi di controllo del territorio posti in essere a Ferragosto, in località “Zarlenga” del Comune di Agnone, hanno colto in flagranza di reato un 54enne del posto che stava esercitando l’attività venatoria in periodo di divieto generale.
Gli Agenti, una volta arrivati sul posto, ed aver sorpreso l’uomo con le mani nel sacco, lo hanno bloccato e denunciato all’Autorità Giudiziaria in violazione dell’art. 30 c. 1 lett. a) della Legge 157/92, poiché sorpreso ad esercitare l’attività venatoria in periodo di divieto generale, ora rischia la condanna dell’arresto da tre mesi ad un anno o l’ammenda da 929 a 2.582 euro.
Oltre alla denuncia, per il 54enne è scattato il sequestro penale dell’arma, un fucile marca BAIKAL monocanna cal. 410 e relative cartucce. Sul caso, ulteriori indagini sono in corso da parte della Forestale e nei prossimi giorni i controlli antibracconaggio saranno intensificati su tutta l’area alto molisana.
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