Logopedia sospesa, i genitori danno incarico ad un legale di denunciare la Asl

CASTIGLIONE MESSER MARINO – Logopedia sospesa, i genitori danno incarico ad un legale di denunciare la Asl.

Oggi pomeriggio in Comune le mamme e i papà dei piccoli pazienti del distretto sanitario di Castiglione Messer Marino rimasti senza assistenza si vedranno con un avvocato.

La misura è colma e alle chiacchiere, che arrivino dai palazzi del potere o da quelli della Asl, non vogliono più credere.

I genitori dei piccoli pazienti ai quali è stato tolto, dall’oggi al domani, il servizio di logopedia, hanno intenzione di procedere per vie legali contro la Asl. Interruzione di pubblico servizio, perché a quei bambini, ormai da tre settimane, è stato tolto di fatto il diritto ad avere un’assistenza da parte della logopedista. 

Dalla Asl il dirigente Pasquale Flacco (a destra nella foto in alto, ndr)fa sapere, un giorni sì e l’altro pure, che «il servizio sarà riattivato lunedì prossimo», senza però specificare di quale lunedì si tratti, di quale settimana e di quale mese.

Quella che l’assessore comunale Enzo Fangio ha definito una «presa in giro» va avanti ormai da tre settimane. Tre settimane di stop nel percorso terapeutico dei piccoli pazienti.

Dopo la denuncia, su queste colonne, dell’ennesimo rinvio da parte di Flacco è intervenuto direttamente il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso. La sua segreteria personale ha preso in carico il problema pressando lo stesso Flacco. Il quale, come un disco rotto, ha ripetuto per l’ennesima volta che «il servizio sarà riattivato lunedì prossimo».

Parole, promesse già disattese più volte, alle quali i genitori, ormai vessati da questa situazione che danneggia i propri figli, non vogliono e non possono più credere. 

Oggi pomeriggio si incontreranno con in legale per formalizzare una denuncia querela contro la Asl.

Decisione, quella di trascinare la Asl in tribunale, che potrebbe essere revocata solo nel caso in cui l’azienda sanitaria, magari lo stesso Flacco, o anche l’assessorato regionale alla Sanità, mettessero nero su bianco, in un atto ufficiale o anche in un semplice comunicato stampa, che la riattivazione del servizio di logopedia avverrà lunedì prossimo, cioè il quattro maggio. 

Se il comunicato non arriverà la Asl e le mamme si vedranno presto in tribunale.

Francesco Bottone

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