CASTIGLIONE MESSER MARINO – La realtà, per una volta, supera la fantasia. Quella che sembrava solo una proposta provocatoria, sta invece traducendosi concretamente in fatti. La pressione mediatica ha funzionato, evidentemente.
Sindaci dell’Alto Vastese in conclave, nel pomeriggio di ieri, a Castiglione Messer Marino, per discutere sulla proposta lanciata nelle scorse settimane da Giuliano Petta.
Il vicesindaco di Castiglione, in vista delle elezioni regionali di maggio, aveva suggerito di indire delle primarie dell’Alto Vastese o «della montagna» per la scelta di una candidatura unitaria sulla quale far convergere tutti i voti possibili. Obiettivo dichiarato quello di eleggere un rappresentante del territorio, al di là degli delle divisioni politiche e partitiche, che vada a difendere le sorti dell’entroterra montano in seno al Consiglio regionale.
«Nell’Alto Vastese abbiamo pochi voti e se continuiamo a disperderli tra i diversi candidati, come è avvenuto in occasione di ogni elezione, non riusciremo mai a portare un nostro rappresentante in seno al Consiglio regionale», aveva spiegato Giuliano. Per evitare di disperdere i voti tra decine di inutili candidature, propongo di svolgere le primarie nei Comuni dell’Alto Vastese.
Scegliamo un candidato con le primare, uno solo, sul quale far convergere poi in blocco i nostri voti in occasione delle elezioni regionali. Portiamo finalmente un rappresentante locale in Regione, che si batta concretamente per la difesa dell’Alto Vastese, ma non a chiacchiere come hanno fatto fino ad oggi i vari consiglieri regionali eletti nel Vastese. Non ci sono alternative: o ci difendiamo da soli, portando un consigliere locale in Regione, o nessuno lo farà per noi».
Una proposta assolutamente inedita e di buonsenso che non è rimasta tale, solo chiacchiere come sostenuto subito dai soliti disfattisti, ma che sta concretizzandosi.
Ieri, a Castiglione, sette sindaci dell’Alto Vastese, tranne quello di Carunchio che non ha mostrato interesse per la questione, si sono incontrati per organizzare, in concreto, le «primarie della montagna».
«I problemi dell’entroterra montano, – spiega il sindaco di Castiglione, Emilio Di Lizia, tra i presenti all’icontro di ieri – non sono né di destra né di sinistra. Abbiamo, noi amministratori, pensato di mettere da parte le divisioni partitiche o campanilistiche e di pensare all’unisono, in difesa del nostro territorio montano. Con queste primarie proviamo ad indicare una candidatura unitaria sulla quale far convergere i voti, in modo da cercare di eleggere un consigliere regionale in maggioranza alle prossime elezioni di maggio».
Una svolta epocale, una novità dalla portata storica nell’Alto Vastese.
La macchina organizzativa si è già messa in moto.
«Entro sabato prossimo devono essere presentate le candidature per le primarie. – continua Emilio Di Lizia – Non deve essere necessariamente un sindaco o un amministratore, ma chiunque voglia candidarsi può farlo. Basta rivolgersi presso il proprio Comune di residenza o meglio contattare gli uffici del Municipio di Castiglione Messer Marino. Il vicesindaco Petta, che è stato l’ideatore di questa proposta che noi tutti abbiamo condiviso da subito, si è impegnato a raccogliere le candidature. I tempi sono stretti, ma siamo sicuri di riuscire a farcela».
Per informazioni e per candidasi è possibile contattare gli uffici comunali al numero 0873 978831.
Francesco Bottone
I commenti sono stati chiusi.