(ANSA) – FOLIGNO (PERUGIA) – Oltre 58 chili di hascisc, con i quali si sarebbero potute ricavare circa 200 mila dosi che avrebbero fruttato un milione e mezzo di euro, sono stati sequestrati in un’indagine dei carabinieri di Trevi e della compagnia di Foligno. Arrestati due nordafricani. I militari ritengono di avere stroncato un “importante” canale di narcotraffico tra Umbria e Abruzzo.
I carabinieri hanno inizialmente arrestato un tunisino di 33 anni che aveva 2,7 chili di hascisc in panetti da 100 grammi in un contenitore nascosto in un canale di scolo dell’acqua piovana. Nella sua abitazione a Magione hanno poi rinvenuto altri 10,3 chili della stessa droga. Sono quindi risaliti a un marocchino, di 40 anni residente in Abruzzo, sospettato di avere approvvigionato lo stupefacente e dopo un inseguimento sulla A24 hanno recuperato nella sua Audi altri 45,5 chili di hascisc confezionati come quelli in Umbria. Lo straniero è riuscito inizialmente a fuggire ma è stato arrestato dai carabinieri sul litorale abruzzese.
58 chili di hascisc, in manette marocchino residente in Abruzzo
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