POGGIO SANNITA. Zi’ Michele Ingratta (in arte “Varritta”), compiendo il secolo di vita lo scorso 21 novembre 2019, è stato il primo centenario nella storia di Villacanale di Agnone. In quell’occasione ha ricevuto parecchi doni ed è stato calorosamente festeggiato da tutte le generazioni della sua famiglia, da parenti ed amici, ma anche dal sindaco Lorenzo Marcovecchio, dal direttivo dell’Associazione culturale “Nuova Villacanale” e da tutto il personale della casa di riposo Cosmo De Horatiis di Poggio Sannita dove, accudito e coccolato, trascorre la sua serena vecchiaia. E, poiché zi’ Michele ha fatto per più di venti anni il sagrestano nella parrocchia della sua Villacanale, ad un ristretto gruppo di amici e parenti è venuta l’idea di donargli una squillante campana, dal momento che uno dei compiti del sagrestano è proprio quello di suonare le campane a beneficio di tutta la comunità. Così, adesso, una elegante campana in bronzo di ben 4 kg, appena fusa dalla Pontificia fonderia Marinelli con decorazioni dell’artista Paola Patriarca, è stata donata a zi’ Michele sabato sera scorso con un’altra cerimonia festante. La “Campana del Centenario” (datata 21 novembre 2019) è stata benedetta dai sacerdoti don Francesco Martino e don Paolo Del Papa, presenti alla consegna ufficiale, cui ha partecipato pure l’artista Armando Marinelli, contitolare della omonima fonderia. La prima figura impressa nel bronzo sulla superficie della campana è proprio la classica icona di San Michele Arcangelo cui è intitolata la parrocchia di Villacanale. Segue la rappresentazione di zi’ Michele intento a vendemmiare e la simpatica scritta “Zi’ Michele cento anni suonati”. Quindi la raffigurazione dell’edificio della chiesa parrocchiale e dell’annessa canonica con il campanile. In ultimo c’è l’elenco (in ordine alfabetico) delle persone che hanno voluto effettuare l’originale dono di questa artistica e caratteristica campana: Di Filippo Nicola, Di Menna Giuseppe, Di Menna Mario, Labbate Giovanni, Marcovecchio Domenico, Massanisso Antonio (fu Armando), Mastronardi Adelmo, Mastronardi Giovanni (residente in Spagna), Bambina e Mimmo (nipoti).