AGNONE – Un 21enne nigeriano sconterà gli arresti domiciliari presso l’hotel Sammartino che già ospita una quarantina di migranti, tra cui un connazionale arrestato a Macchiagodena. Il 21enne, fino a pochi giorni fa era ospite di una struttura a Roccaravindola. E’ finito in manette con l’accusa di lesioni dolose, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. A quanto pare non gradiva il trattamento riservato dal proprietario, spedito poi in ospedale con una frattura alla spalla, in fatto di cibo e alloggio.
Intanto ad Isernia, nella tarda mattinata, un 30enne nigeriano, sempre ospite all’hotel Sammartino, è stato ricoverato nel reparto di psichiatria dell’ospedale Veneziale, dopo che lo stesso è andato in escandescenza nei pressi della questura pentra. L’uomo, con una grossa mazza in mano e urlando frasi sconnesse, ha creato il panico tra passanti e automobilisti. Per immobilizzarlo sono dovuti intervenire numerosi agenti della questura. Necessario il trattamento sanitario obbligatorio firmato dal sindaco.