ANSA – «I numeri ci dicono che stiamo avendo una crescita importante delle persone in terapia intensiva e purtroppo delle persone decedute. Le nostre abitudini vanno cambiate ora: dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia. Lo dobbiamo fare subito e ci riusciremo solo se tutti collaboreremo e ci adatteremo a queste norme più stringenti». Lo dice il premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi. «Sto per firmare un provvedimento che possiamo sintetizzare con l’espressione “io resto a casa“. Ci sarà l’Italia come zona protetta». «Non c’è ragione per cui proseguano le manifestazioni sportive, abbiamo adottato un intervento anche su questo». La durata dei divieti, valida per tutta Italia, sarà fino al tre aprile. (ANSA)
Vietati gli spostamenti se non motivati da comprovate ragioni di lavoro o per motivi di salute. Divieto assoluto di assembramenti di persone all’aperto o nei locali aperti al pubblico.
Sono 7.985 i malati per coronavirus in Italia, con un incremento di 1.598 persone rispetto a ieri. Il nuovo dato è stato fornito dal commissario Angelo Borrelli nella conferenza stampa alla Protezione Civile. Le persone guarite sono 724, 102 in più di ieri ha affermato il commissario per l’emergenza.
Scuole e università chiuse fino al 3 aprile e si ferma, finalmente, anche il campionato di serie A.
Le misure entrano in vigore da domattina.