CASTIGLIONE MESSER MARINO – «Con la presente vi comunico che, fino ad oggi, nel nostro territorio NON CI SONO stati casi accertati positivi al Covid19».
Il primo cittadino costretto a smentire le solite fake news che girano sulle chat e sui social. Basta ormai una febbre per essere additati come contagiati dal virus.
Felice Magnacca, sindaco di Castiglione Messer Marino, pubblica questo annuncio sulla pagina social del Comune per smentire voci circolate come al solito sulle chat secondo le quali ci sarebbero i primi contagi in paese.
«Invito ad evitare la diffusione di notizie non corrispondenti alla realtà, – precisa il primo cittadino – con il rischio di diffondere inutile panico e preoccupazione diffusa. Pertanto, vi invito a vivere con serenità la quotidianità, ricordando sempre di attenersi scrupolosamente alle misure di sicurezza, evitare di uscire se non per casi di estrema necessità. Tutti insieme dobbiamo sforzarci a rimanere in casa per il bene di tutta la comunità. Solo così ne usciremo presto. Io, la mia amministrazione, siamo in costante contatto con le autorità sanitarie locali, i medici di base e le forze dell’ordine, per dare valido supporto a tutta la popolazione».
Quello che non ha spiegato bene il sindaco è che la diffusione di bufale allarmistiche rappresenta anche un reato penalmente perseguibile: procurato allarme. Solo nei giorni scorsi la Procura di Campobasso, ad esempio, ha aperto una inchiesta per un messaggio audio, rivelatosi appunto falso, dal chiaro contenuto allarmistico relativo all’emergenza sanitaria in atto. Mentre proprio nel Chietino i Carabinieri hanno denunciato per procurato allarme un giovane, sempre colpevole di aver diffuso un audio messaggio rivelatosi una bufala.