ROMA. “Il Dipartimento della Funzione pubblica ha annunciato un bando da 42 milioni di euro a sostegno dei comuni sotto i 5.000 abitanti. Si tratta del progetto ‘Rafforzamento della capacità amministrativa dei piccoli comuni’ ed è un’opportunità per tanti centri molisani”.
LO annuncia il parlamentare del M5S, Antonio Federico.
“Nell’ambito della strategia programmatica definita dal Pon ‘Governance e Capacità Istituzionale’ 2014-2020 (fondi Fse e Fesr) – sottolinea l’onorevole molisano – il Dipartimento ha stanziato queste risorse per interventi a sostegno soprattutto dei piccoli comuni già gravati da carenze finanziarie e di organico accentuate dal Covid-19. Parliamo di tutti i fondi rimasti disponibili in relazione alla fase finale della programmazione 2014-2020.
Il loro utilizzo è connesso a vari obbiettivi: potenziamento della qualità dei servizi rivolti a cittadini e imprese, gestione del personale e organizzazione delle strutture amministrative, potenziamento dello smart working, sviluppo delle competenze, dei modelli e dei format per gli acquisti e gli appalti pubblici, sviluppo di modelli di gestione delle politiche territoriali per migliorare l’efficienza organizzativa e i processi amministrativi. Il bando – aggiunge Federico – va incontro ai Comuni che hanno difficoltà a redigere un Bilancio, a partecipare a un progetto europeo, a trasformare i processi da cartacei a digitali, a progettare un’opera perché manca il personale o perché questo non è adeguatamente formato. Punta a migliorare e snellire i sistemi di pagamento, a riorganizzare i lavori negli uffici, a digitalizzare ogni processo. Le Amministrazioni potranno inviare la propria adesione rispondendo, in forma singola o aggregata, all’avviso pubblicato sul sito del Dipartimento della funzione pubblica: www.funzionepubblica.gov.it.
Dopo la periodica valutazione di ammissibilità delle domande, i Comuni dovranno progettare il proprio Piano di intervento supportati da uno o più centri di competenza nazionale individuati. Questi Piani – conclude – saranno valutati e finanziati fino ad esaurimento delle risorse. L’avviso resterà aperto fino a settembre 2022 e le attività vanno completate entro il 30 giugno 2023“.