«La celebrazione del 2 giugno assume, quest’anno, un valore ancora più profondo perché si celebra la nascita della Repubblica Italiana, in un momento storico particolarmente delicato, che ha dato a tutti noi anche un rinnovato amore per la Nostra Patria e un riconquistato senso di appartenenza alla Nazione».
Inizia così il messaggio inviato alla cittadinanza di Agnone dal commissario prefettizio, Giuseppina Ferri, alla vigilia delle celebrazioni della cosiddetta “Festa della Repubblica”.
«Mai come ora, infatti, nonostante il comprensibile senso di paura, per la diffusione del virus e l’incertezza, dovuta alle difficoltà economiche, i cittadini, soprattutto delle piccole comunità, come quella di Agnone, hanno mostrato lo spirito di responsabilità di coloro che sanno veramente onorare la Costituzione. – riprende la commissario straordinario che cura gli affari del Municipio dopo la defenestrazione del sindaco Marcovecchio – Il referendum del 2 giugno 1946 chiamò, infatti, alle urne, uomini e, per la prima volta, donne che con suffragio, realmente universale, scelsero la Repubblica, dopo aver subìto l’immane sofferenza del secondo conflitto mondiale. L’importanza della nostra Carta Costituzionale, che in modo straordinario, parla di persone, garantendo libertà personale, diritti, doveri e, quindi, democrazia reale, va fatta comprendere ai giovani, pertanto, sarà consegnata una copia ad ogni ragazzo che compirà
diciotto anni, nel corrente anno, in modo che la Legge fondamentale dello Stato sia, per coloro che il futuro lo rappresentano e lo costruiranno, motivo di riflessione e la solida base su cui sviluppare il proprio senso civico. E’ necessario partire proprio dalla tutela della propria salute e dal rispetto per quella altrui e, in questo periodo, passa per l’adozione di poche e fondamentali regole che garantiranno anche il benessere degli anziani, solide colonne della nostra storia».
Il commissario straordinario Ferri, unitamente ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle associazioni combattentistiche e d’arma, ha deciso di rendere omaggio al Monumento ai Caduti, il 2 giugno in Piazza Unità d’Italia, alle ore 11, secondo le condizioni di sicurezza previste per l’emergenza COVID evitando ogni forma di assembramento, seguirà
successivamente, la cerimonia di consegna della Carta Costituzionale ad una rappresentanza di ragazzi che sono diventati o diventeranno maggiorenni nell’anno 2020.