Sembrerebbe arrivata ad una svolta la vicenda dell’associazione Fidas che dal dicembre scorso vede 400 donatori di sangue impossibilitati a sottoporsi ai classici salassi. Il problema era nato per il mancato rinnovo di una convenzione tra Asrem e Fidas successivamente superato. Dopodiché è subentrato quello dei locali dove poter effettuare le donazioni. Così ieri una commissione presieduta da un dirigente extraregionale, ha svolto un sopralluogo nei locali dell’ospedale Caracciolo concessi all’associazione dall’Asrem e che devono ricevere l’ok per il loro utilizzo.
Tra gli altri presenti anche il neo presidente della Fidas, Riccardo Di Pasquo, il suo vice Nicola Capparozza e alcuni storici soci. A quanto pare la “visita” farebbe ben sperare per un immediato ritorno alle donazioni sospese ormai da circa sei mesi. Circostanza che ha portato una delegazione della Fidas a manifestare sotto la sede dell’Asrem. Ad occuparsi del caso anche la trasmissione di Canale 5, Striscia la Notizia, ora pronta a tornare in alto Molise nel momento in cui verrà riempita la prima sacca. Insomma, malgrado nessun intende sbilanciarsi, trapela un certo ottimismo a tal punto che mancherebbe solo l’ufficialità. Quattrocento donatori l’attendono con ansia.