Visita a sorpresa di Ariedo Braida ad Agnone. Accompagnato dagli avvocati Nicola e Paolo Sisti di Lanciano, l’ex direttore sportivo del Milan stellare di Arrigo Sacchi e Silvio Berlusconi, poi passato al Barcellona, si è intrattenuto un intero pomeriggio nella cittadina altomolisana che di fatto lo ha stregato. A fargli compagnia il presidente dell’Olympia Agnonese, Marco Colaizzo e l’ex team manager dei granata Candido Ciccorelli. L’arrivo di un pezzo della storia rossonera nella capitale delle campane, non è passato inosservato. Nel riconoscere Braida, tifosi, turisti e sportivi, gli hanno chiesto foto e autografi ai quali non si è sottratto.
Al Caffè Letterario, l’ex dirigente del Milan ha poi raccontato aneddoti che lo hanno visto protagonista sui campi da gioco e da abile operatore di mercato quale resta. A tal proposito impossibile non ricordare le trattative per portare all’ombra della Madonnina i tre olandesi Van Basten, Gullit e Rijkaard, ma anche quelle di Weah, Boban, Shevchenko e Kakà. “Quando Berlusconi ordinava di chiudere una trattativa non si poteva tornare a mani vuote” ha ricordato Braida, 28 anni alle dipendenze dei rossoneri dove come compagno di viaggio ha avuto un certo Adriano Galliani, entrambi partiti dal Monza. All’immancabile domanda di rito se il fenomeno Leo Messi passerà all’Inter, Braida ha fatto intendere che resterà in Spagna. Al tempo stesso ha rimarcato come il futuro del calcio sarà scritto da quelle società le quali sapranno investire principalmente sui vivai. La sua visita è proseguita al ristorante il Duca del Sannio dove ha apprezzato le specialità di pesce meravigliandosi che in un posto di montagna si possa mangiare un pescato così buono. Incalzato dalle domande del tandem Colaizzo-Ciccorelli, Braida non ha voluto parlare del suo futuro, tuttavia, non ha nascosto la volontà di poter sposare una nuova sfida professionale. Più di qualcuno parla della Roma, una piazza che, a quanto pare, lo stuzzicherebbe molto. La serata è terminata al Komby pub, dove il 74enne dal fisico perfetto, ha spronato Colaizzo a continuare l’avventura nel campionato di quarta serie con la sua Agnonese. Prima di rimettersi in auto ha chiesto il costo delle abitazioni ad Agnone. Chissà a cosa starà pensando…