Ai distretti sanitari il coordinamento dei test sierologici per il personale scolastico. Questa l’indicazione data dal Direttore sanitario della Asl Lanciano Vasto Chieti Angelo Muraglia questa mattina nel corso delle riunione con i Direttori delle Aree Distrettuali alla quale hanno preso parte anche Mauro Petrucci, in rappresentanza della Fimmg, e Walter Palumbo per l’Intersindacale. Tutti concordi sull’opportunità di dare alle strutture del territorio la regia dello screening Covid 19 voluto dai Ministeri della Salute e del’Istruzione prima dell’avvio dell’anno scolastico, per consentire la ripresa delle lezioni in sicurezza.
Nel corso dell’incontro sono state condivise le modalità operative della campagna, che sarà organizzata previo appuntamento che il personale scolastico dovrà prendere con il proprio medico di medicina generale per l’esecuzione del test. Si tratta di un passaggio necessario, che consentirà ai professionisti di quantificare i soggetti interessati e acquisire il numero sufficiente di kit diagnostici dai Distretti, insieme ai dispositivi di protezione necessari. Alla provincia di Chieti sono stati destinati 8.120 test, in base alla stima effettuata del personale scolastico potenzialmente coinvolto dallo screening, al quale si aderisce, com’è noto, su base volontaria.
Il test sierologico viene effettuato nello studio del Medico di medicina generale, che ne comunica l’esito all’assistito nel giro di 15 minuti: in caso di negatività il risultato viene inserito nel sistema della tessera sanitaria e il percorso si chiude, mentre se positivo viene attivato il Dipartimento Prevenzione per l’esecuzione del tampone.
“Abbiamo deciso di darci questa organizzazione, anticipando i tempi, per essere pronti – chiarisce Muraglia – e dare ai medici un riferimento certo per qualsiasi esigenza. Attribuire il coordinamento dello screening alle Aree distrettuali ci è parsa la scelta più opportuna per facilitare tutte le operazioni, e per dare anche ai Dirigenti scolastici la possibilità di avere interlocutori con cui confrontarsi qualora ci fossero dubbi da sciogliere o necessità particolari da segnalare”.