CASTIGLIONE MESSER MARINO – Calcio a 5, finalmente si torna a giocare “in casa”. Ultimati i lavori di messa a norma del palasport, l’ex palaghiaccio.
Ha preso il via domenica scorsa, presso il palasport di Castiglione Messer Marino, il campionato giovanissimi di calcio a 5 che vede tra le protagoniste la squadra parrocchiale ASD SAN MICHELE ARCANGELO.
«La società sportiva, creata e portata avanti con passione e dedizione dal diacono Don Mario Longo, dopo anni di “esilio sportivo ” a Poggio Sannita ha finalmente potuto giocare tra le mura di casa. – commenta l’assessore comunale Enzo Fangio – E’ stata una domenica di festa per la società sportiva che conta circa sessanta iscritti tra ragazzi e ragazze, provenienti anche dalla vicina Fraine. Le squadre, di diverse categorie, sono guidate dal tecnico Gabriele Suriani di Fraine che nella prima gara di campionato ha potuto schierare nella squadra dei giovanissimi anche due bravissime ragazze , Martina Miletti e Lorenza Magnacca che sicuramente non hanno sfigurato rispetto ai ragazzi regalando quel pizzico di fantasia in più che fa della SAN MICHELE ARCANGELO forse l’unica rappresentativa con le “quote rosa” del campionato. A dimostrazione che lo sport non teme i confini geografici e i muri della burocrazia , il presidente Don Mario ha deciso di iscrivere la squadra al campionato molisano nella speranza che partendo dallo sport si possa gettare un ponte tra le due Regioni e si arrivi ad abbattere tutte le barriere che ancora anacronisticamente dividono Abruzzo e Molise. Altra nota positiva – continua l’assessore – è lo sponsor tecnico rappresentato dall’ AVIS Intercomunale di Castiglione che fa bella mostra di sé sulle divise».
E domenica, ovviamente, sugli spalti era presente anche l’assessore Fangio che ha voluto e si è adoperato affinché i ragazzi tornassero a giocare a Castiglione seguendo tutte le fasi di messa a norma e di omologazione del palasport.
«Adesso è importante dare continuità a questo progetto di aggregazione giovanile – aggiunge l’assessore Fangio – non lasciando da solo il Diacono a tirare la carretta. Nei prossimi anni sarà possibile partecipare anche ad altri campionati visto che il palasport è stato omologato fino alla serie C. Intanto Nei giorni in cui non ci sono gli allenamenti, il campo è a disposizioni di quanti volessero tirare due calci al pallone o fare una partita a pallavolo. Nella gestione ottimale della struttura verrà coinvolta anche la vicina scuola che nelle ore di educazione fisica, se i professori lo riterranno opportuno, potranno portare i ragazzi. Solo per la cronaca, considerando che in queste categorie il risultato è l’ultima cosa che conta, la gara è stata vinta dal più quotato Termoli che però ha dovuto sudare per superare 10 a 7 i meno esperti calciatori locali».