Un italiano originario della zona di Vasto, nella provincia di Chieti, Domenico Antonio Battista, 51 anni, è stato ucciso a colpi di pistola in Germania, davanti al suo ristorante-pizzeria. L’omicidio sarebbe avvenuto sabato notte a Nierstein, in Renania vicino Mainz. La polizia tedesca avrebbe arrestato un 36enne italiano, sospettato di essere. Al momento unico indagato, non è residente nella zona e finora non ha parlato. Sul profilo Facebook di Battista compaiono commenti di cordoglio e foto di chi sul posto ha organizzato anche una veglia. La polizia sta indagando in tutte le direzioni e al momento non è esclusa nessuna pista.
– PROCURATORE GENERALE- NESSUNA PISTA ESCLUSA NEMMENO QUELLA MAFIOSA: ”La polizia sta indagando in tutte le direzioni e al momento non è esclusa nessuna pista”, nemmeno quella della criminalità organizzata mafiosa. Lo ha detto all’Ansa la procuratrice generale Andrea Keller, che dirige le indagini sull’uccisione di Battista. Battista, ha spiegato la Keller, è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco esplosi fuori dal suo locale, verso l’interno. “E’ l’unica persona colpita – ha detto – non ci sono altri feriti, ma non possiamo ancora dire se è stato un omicidio mirato”. Keller non ha potuto specificare quante pallottole abbiano raggiunto la vittima 51enne, né se siano state più armi a sparare: ”I risultati dell’autopsia non sono ancora completi e non possiamo dare indicazioni”.
– ARRESTATO CONOSCEVA LA VITTIMA: ”Il 36enne arrestato conosceva personalmente la vittima”: lo ha detto la procuratrice generale Andrea Keller. ”Ma per quanto ne sappiamo non lavorava nel ristorante” La Casa, dove Battista è stato ucciso.
– CHOC A VASTO – LA MAMMA CONCETTA: ASSASSINO DEVE PAGARE: la città di Vasto dove vivono i genitori e la sorella di Battista è sotto choc. A casa Battista viavai di parenti e amici. Sconvolta la mamma Concetta. “Vi prego in questo momento lasciate mio figlio Mario in pace che è pieno di dolore – ha tenuto a dire questa mattina la signora Concetta – perché lui è distrutto. E’ stato interrogato dalla polizia e ora – ha detto all’ANSA – è in attesa con mio marito che venga restituito il corpo di mio figlio. Ora non posso dire se domani o dopodomani, bisogna solo aspettare. Non posso dirvi il giorno perché non lo so nemmeno io che sono la mamma”. E ha aggiunto: “I malviventi stanno da tutte le parti, qui come in Germania. Non so di che nazionalità èl’assassino di mio figlio (la dichiarazione è antecedente alla notizia che il fermato è un italiano, ndr.), che sia un italiano o un tedesco deve pagare per quello che ha fatto a mio figlio e basta”. In Germania la vittima viveva con una compagna, mentre Mario è sposato con una tedesca ed è padre di due figli. I funerali saranno celebrati a Vasto nella parrocchia di Santa Maria Maggiore.