Si è conclusa felicemente l’avventura di un giovane venticinquenne, originario del vicentino il quale, partito con la propria auto per raggiungere Campobasso, si è poi smarrito nei boschi dell’entroterra. Il ragazzo ha impostato il navigatore con l’obiettivo di raggiungere il prima possibile la propria fidanzata, ma non si è accorto che il navigatore satellitare lo
stava conducendo su strade secondarie.
Col passare del tempo, la luce naturale è calata e il ragazzo ha letteralmente
perso il senso dell’orientamento, impantanandosi in uno degli sterrati del bosco “Casale”. Al freddo, sotto una pioggia battente e con l’auto ormai in panne, il malcapitato ha chiesto aiuto alla propria ragazza la quale non si è persa d’animo e si è rivolta alla Stazione Carabinieri di Casacalenda.
I militari hanno tranquillizzato la giovane donna e si sono messi subito in
contatto con il ragazzo il quale, fortunatamente aveva ancora il proprio cellulare acceso.
Utilizzando un mezzo con quattro ruote motrici, i Carabinieri hanno
localizzato lo sfortunato innamorato e lo hanno tratto fuori dalla boscaglia.
Poi, grazie anche alla generosità di un agricoltore locale, i militari hanno
estratto dal fango la vettura impantanata. Una storia a lieto fine per il giovane che ha potuto riabbracciare la sua fidanzata.