Arrestato in flagranza per detenzione di stupefacenti. Presenza discreta, costanza e conoscenza delle dinamiche del territorio: queste le caratteristiche e le competenze professionali messe in campo dalla Squadra Mobile di Isernia.
Isernia e Venafro nel mirino dell’Ufficio Investigativo nell’ottica della repressione dello spaccio di stupefacenti che spesso coinvolge giovanissimi purtroppo non solo come assuntori.
Così, a distanza di pochi giorni dall’arresto in flagranza a Venafro di una giovane donna, è seguita una rapida e brillante operazione di polizia che ha portato all’arresto in flagranza di un uomo residente nel capoluogo pentro.
A seguito di un’efficace attività informativa e di un attento monitoraggio, gli agenti della Squadra Mobile hanno proceduto alla perquisizione di un garage, in uso esclusivo dell’uomo, dove hanno rinvenuto 15 grammi di eroina, un bilancino di precisione e materiale per il taglio ed il confezionamento in dosi dello stupefacente, destinato alla piazza isernina e che avrebbe fruttato un’ingente somma di denaro. Nell’immediatezza, l’uomo è stato tratto in arresto e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’eroina era già stata oggetto di un altro sequestro, non collegato a questo, avvenuto la settimana prima ad Isernia: dopo un controllo, infatti, sempre nella parte residenziale del capoluogo, è stata denunciata per detenzione a fini di spaccio, una giovane donna trovata in possesso di 4 grammi di eroina.
I controlli hanno riguardato anche il centro storico isernino, dove è stato sanzionato un extracomunitario per possesso di hashish: allo stesso è stata anche ritirata la patente di guida.
Invece a Venafro, nel centro storico, durante un apposito servizio, sono stati rinvenuti e sequestrati 20 grammi di hashish che erano stati abbandonati poco prima da ignoti, per non incappare in responsabilità penali.
In circa 10 giorni la Squadra Mobile ha controllato 20 persone e sono state effettuate mirate perquisizioni personali, locali e veicolari.