A dicembre dello scorso anno, a seguito di una attività di indagine condotta dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Isernia fu arrestato con l’accusa di sequestro di persona ed estorsione, L.S. 27enne di Isernia. Il giovane destinatario di un Ordine di cattura fu rintracciato presso la sua abitazione dove fecero irruzione i militari che gli notificarono il provvedimento. Questa mattina a finire in manette un suo complice, P.S., 36enne di Isernia, per fatti che risalgono ad alcuni anni or sono, quando i due attuarono una vera e propria forma di estorsione ai danni di alcuni studenti delle scuole medie superiori, ai quali a seguito di minacce e aggressioni, veniva richiesto il “pizzo” consistente in svariate somme di denaro. Fu proprio la denuncia di una studentessa, che addirittura fu tenuta bloccata per alcune ore sotto minaccia, all’interno di un parcheggio sotterraneo, per costringerla a consegnargli una cospicua somma di denaro affinché fosse lasciata in pace anche per il futuro, a mettere in azione i Carabinieri. Il 36enne, pluripregiudicato per spaccio e traffico di droga, nonché reati contro il patrimonio e la persona, è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Isernia, su mandato di cattura emesso dalla competente Autorità Giudiziaria, per il quale dovrà scontare una pena di cinque anni e quattro mesi di reclusione con l’accusa di estorsione aggravata e continuata, e trasferito presso la locale Casa Circondariale. L’uomo è stato rintracciato dai militari della Stazione, nella tarda serata di ieri mentre faceva rientro presso la sua abitazione, e non ha posto alcuna resistenza all’arresto.
Minaccia ed estorsione a danno di studenti, in manette un isernino
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