Visite istituzionali importanti, in questi giorni, presso il Comune di Agnone, a dimostrazione che l’ente è attenzionato dai più alti livelli dello Stato. Dopo l’incontro con il Questore Soricelli è stata la volta della Prefetto Faramondi. «Abbiamo accolto in Comune il Prefetto di Isernia, Gabriella Faramondi, insieme al Capo di Gabinetto, Francesco Montemarano. – spiega il sindaco di Agnone, Daniele Saia – Durante l’incontro, si è discusso in merito alla programmazione e gestione dei prossimi eventi in relazione alle normative anti-Covid, ponendo particolare attenzione e interesse alla ‘Ndocciata 2021». Ciò che preoccupa le istituzioni, secondo le indicazioni del Governo centrale, sono le manifestazioni pubbliche che prevedono la partecipazione massiccia di pubblico, i cosiddetti grandi eventi. Nonostante, infatti, la campagna vaccinale e un normale e fisiologico rallentamento della pandemia dovuto all’estate, l’emergenza sanitaria non è ancora alle spalle e quindi bisogna continuare a mantenere alta la guardia, osservando scrupolosamente le norme anti contagio, prima fra tutte quella relativa al distanziamento interpersonale e dunque il divieto di assembramenti.
Eventi come la ‘Ndocciata sono in grado di attrarre ad Agnone decine di migliaia di turisti concentrati in poche ore e in spazi relativamente confinati, sia pure all’aperto. E per questo motivo, ad esempio, il sindaco di Capracotta, Candido Paglione, ha deciso, nei giorni scorsi, di annullare l’edizione della “Pezzata” per intuibili motivi di sicurezza.
La riunione in Municipio con la Prefetto è stata tenuta alla presenza del comandante della compagnia Carabinieri di Agnone Christian Proietti, del comandante della stazione dei Carabinieri di Agnone, il luogotenente Francesco Leomanni, del Capo distaccamento della Polizia Stradale Raffaele Di Niro, del generale Sergio Testini, del consigliere Mario Petrecca, delegato alla Protezione civile, e della segretaria comunale, Maria Teresa Miraldi. Si è avuto modo di discutere, tra l’altro, delle politiche territoriali afferenti l’ordine e la sicurezza pubblica, della valorizzazione del territorio, anche attraverso la gestione dei beni del Fondo Edificio di Culto in Agnone nonché degli eventi e delle manifestazioni pubbliche. «In particolare, per quanto concerne la sentita manifestazione della ‘Ndocciata, che lo scorso anno non si è tenuta a causa della pandemia – spiegano dal Comune – il Prefetto ha espresso la completa disponibilità a valutare, già dal prossimo mese di settembre, in relazione all’andamento epidemiologico e alle prescrizioni che verranno adottate, ogni questione organizzativa affinché, si auspica, possa riprendere questa meravigliosa e sentita tradizione». «A seguire la visita guidata alle attrazioni della nostra cittadina. – aggiunge il sindaco – E quindi ci siamo recati presso la Sala Consiliare di Palazzo San Francesco. Tra i banchi del Consiglio sono stati conferiti gradi simbolici agli agenti di Polizia Municipale di Agnone, come riportato nel decreto sindacale n. 4/2021».
«Il Prefetto Faramondi ha consegnato, nello specifico, tre barre dorate bordate rosse a Pietrino Porfilio quale maresciallo maggiore, tre barre dorate a Alessandro Cimmino quale maresciallo capo e tre barre dorate bordate rosse e stella a sei punte a Umberto Guerrizio quale luogotenente. Colgo l’occasione per ringraziare, insieme a tutta l’amministrazione, il Prefetto e il Capo di Gabinetto per averci onorato della loro presenza» chiude Saia.