Intensa è stata, in quest’ultima settimana, l’attività di controllo finalizzata all’antibracconaggio sull’intero territorio prospiciente l’Invaso di Liscione da parte degli uomini del Corpo Forestale dello Stato.
Nel corso di tale attività il personale del Comando Stazione Forestale di Casacalenda, ha sorpreso due bracconieri, all’interno dell’oasi di protezione “Invaso del Liscione” rei di effettuare l’attività venatoria in zona vietata con l’utilizzo di mezzi non consentiti.
I due bracconieri sono stati sorpresi mentre effettuavano la caccia al cinghiale utilizzando dei lacci in acciaio collocati sopra dei supporti in legno lungo uno dei passaggi preferiti dai selvatici.
La trappola opportunamente preparata, scattava al momento del passaggio dei cinghiali rendendo vani i tentativi di svincolarsi degli stessi.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lacci in acciaio per catturare cinghiali, denunciati due bracconieri molisani
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