Una giornata dell’unità nazionale e delle Forze armate che a Belmonte del Sannio, al di là della retorica di convenienza, si è sostanziata nella intitolazione al Milite Ignoto di una piazzetta e nella benedizione e contestuale inaugurazione di un busto bronzeo dedicato al soldato senza nome che ha donato il suo sangue per la Patria e per la salvaguardia delle libere istituzioni.
Gli alunni delle scuole di Belmonte del Sannio hanno preso parte, questa mattina, alla cerimonia ufficiale di celebrazione della giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate organizzata dall’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Anita Di Primio. All’evento hanno presenziato parte anche il presidente del Consiglio regionale del Molise, Salvatore Micone, e il consigliere provinciale Monaco in nome e per conto del presidente della Provincia di Isernia, Alfredo Ricci, impegnato altrove. Dopo la benedizione del parroco, don Francesco Martino, la sindaca ha inaugurato “Largo Milite Ignoto”, lo spazio antistante l’edificio pluriuso del paese.
A seguire la celebrazione della santa messa in suffragio delle vittime di tutte le guerre al termine della quale le autorità politiche, la scolaresca e la popolazione, in corteo, hanno reso omaggio ai caduti. Proprio presso il locale monumento ai caduti è stato scoperto il busto bronzeo, opera dell’artista Ettore Marinelli, della Pontificia fonderia Marinelli di Agnone, dedicato al Milite Ignoto.
«Una doverosa e commovente pagina di storia che abbiamo voluto offrire al nostro paese e alle giovani generazioni rappresentate dagli alunni delle scuole, perché resti immutato nel tempo il sentimento di gratitudine verso chi ha donato la vita per permetterci di vivere in uno Stato libero e democratico. – ha commentato la sindaca Anita Di Primio – Il mio personale ringraziamento, e quello dell’amministrazione comunale che mi onoro di presiedere, va alla Fidas che ha cofinanziato l’opera d’arte realizzata da Ettore Marinelli».
Francesco Bottone