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  • Vigili del fuoco: presto attivo un presidio di volontari nella zona Pozzilli-Venafro

    ISERNIA – Il comprensorio di Venafro-Pozzilli avrà presto un presidio operativo di Vigili del fuoco volontari.

    E’ quanto emerso ieri nel corso della visita presso il comando di Isernia da parte del direttore regionale, l’ingegner Antonio Barone.

    A lanciare la proposta, subito avallata e autorizzata con entusiasmo dal direttore regionale, il comandante dei Vigili del fuoco di Isernia, Luigi Guidice, alla presenza delle rappresentanze sindacali del corpo.

    «Visto il periodo di difficoltà economica e le necessità imposte dalla spending review, – ha spiegato l’ingegner Giudice – è impossibile pensare di realizzare nella zona di confine, tra Pozzilli e Venafro, un distaccamento permanente di Vigili del fuoco. Ma si potrebbe pensare alla realizzazione di un presidio sul posto composto da vigili volontari. E’ questo il nostro obiettivo. Il sindaco della città di Venafro, Antonio Sorbo, è già informato e ha mostrato interesse nei confronti di questo progetto». 20150205_115122

    «E’ una legittima richiesta, questa, che arriva dal territorio mi pare di capire. – ha sottolineato il direttore Barone – Ed è una necessità perché quei territori al confine sono difficilmente raggiungibili da Isernia o peggio dagli uomini del distaccamento di Agnone. Per quel che mi riguarda approvo il progetto e ne parlerò a breve con il governatore Frattura».

    Un’idea che sgraverebbe di molto lavoro il comando provinciale di Isernia a tutto vantaggio della maggiore e più veloce risposta alle emergenze su quella porzione di Molise ai confini. E una proposta che è piaciuta anche alle rappresentanze sindacali presenti all’incontro con il direttore regionale Barone: «Ci sono paesi che da Isernia sono raggiungibili in non meno di cinquanta minuti. Dunque un presidio di volontari sul posto sarebbe molto utile e permetterebbe di rispondere velocemente alle emergenze. Già nel 1997-98 c’è stata una delibera del Consiglio provinciale in tal senso».20150205_124242

    Nel corso dell’incontro con gli uomini di Isernia, la prima visita ufficiale al comando pentro del nuovo direttore regionale, l’ingegner Barone ha ricordato la figura dell’ingegner Eduardo Colangelo, originario di Schiavi di Abruzzo, cui è intitolata la caserma di Isernia appunto, che rivestì dal 1965 al 1971 la massima carica del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, quella di Ispettore Generale Capo (oggi Capo del Corpo).

    «Sono onorato di essere il direttore regionale del Molise, – ha aggiunto Barone – questa regione che ha dato i natali a figure apicali all’interno del corpo dei Vigili del fuoco. E il mio commosso pensiero va oggi all’ingegner Colangelo, alla cui memoria è intitolato il comando provinciale di Isernia».eduardo colangelo

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

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