Agli arresti domiciliari in un appartamento privo di utenze, il giudice gli revoca il beneficio e dispone di nuovo la custodia cautelare in carcere. Arrestato e portato in carcere dai carabinieri un rapinatore foggiano.
I carabinieri della stazione di Casalbordino hanno arrestato e condotto al carcere di Chieti il 46enne di San Ferdinando di Puglia gravato da numerosi precedenti penali. L’uomo era in carcere da alcuni anni dopo che era stato arrestato insieme ad altre sei persone perché tutti ritenuti autori di un assalto ad un furgone che trasportava gioielli di Bulgari per 4 milioni di euro a Bollate nel 2016. Alcuni giorni fa la Corte d’Appello di Milano aveva accolto l’istanza dell’uomo, detenuto nel carcere di Foggia, di essere ammesso agli arresti domiciliari in un’abitazione di Casalbordino dove era arrivato qualche sera fa con la famiglia. I carabinieri della locale stazione hanno eseguito il primo controllo ed hanno verificato che l’immobile era privo di allacci alle utenze di luce e gas ed hanno quindi informato la Corte d’Appello di Milano che gli ha revocato il beneficio ed ha ripristinato la detenzione in carcere. I carabinieri di Casalbordino lo hanno arrestato nuovamente ed associato al carcere di Chieti.