Disagi a Capracotta per l’interruzione, parziale, dell’energia elettrica. Per buona parte della giornata di ieri – dalle 10,00 alle 16,00 – in diverse aree del centro, la corrente è mancata. E il motivo è attribuibile ai lavori che l’Enel sta portando avanti. Evidenti i disagi per la cittadinanza, soprattutto perché parte del centro abitato è stato privato anche della connessione internet, con conseguenze facilmente immaginabili.
«Una situazione insostenibile» tuona il sindaco di Capracotta Candido Paglione, deciso a farsi sentire nei confronti della società elettrica. «Comprendo che l’erogazione dell’elettricità sia stata interrotta per effettuare dei lavori, ma ogni emergenza dovrebbe essere chiaramente e tempestivamente comunicata agli interessati, in primis all’amministrazione comunale che ne era totalmente all’oscuro. Non basta, evidentemente, affiggere quei mini-avvisi in posti a dir poco improbabili. La foto lo testimonia, chi è in grado di leggerli? Vorrei solo ricordare – dice ancora il sindaco – che, benché questi servizi (luce, gas, e così via) siano in mano a società private, restano a tutti gli effetti servizi pubblici, essenziali e anzi indispensabili. Che non possono essere gestiti in questo modo approssimativo. I disagi sono evidenti anche perché, a qualcuno potrà sembrare strano, ma anche a Capracotta ci sono persone che lavorano in smart working e aziende e professionisti che usano internet. Ironia a parte – chiude Paglione – un tempo l’informazione su queste interruzioni veniva affidata ai cosiddetti banditori, non penso affatto che bisogna tornare a quei tempi ma è alquanto paradossale che nell’epoca della comunicazione capillare non si sia in grado di trovare forme efficaci e tempestive per comunicare un disservizio di questa portata e ci si affidi ad un micro volantino mal posizionato».