Un documento inedito che riemerge nel giorno del ritrovamento del corpo dell’onorevole Aldo Moro, leader della Democrazia Cristiana barbaramente trucidato il 9 maggio del 1978 dalle Brigate Rosse. Si tratta di una lettera che il 26 marzo del 1968, Moro scrisse al presidente della X Commissione (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni, Marina mercantile) della Camera dei deputati, l’agnonese Remo Sammartino. Nella missiva, con in calce la firma del presidente del Consiglio dei ministri, il ringraziamento a Sammartino per il lavoro svolto nella Commissione di competenza di cui fu componente dal 1° luglio del 1963, al 4 giugno del 1968.
“Caro Sammartino, il Ministro Scalfaro (Oscar Luigi, ndr) mi ha informato di averti rivolto un doveroso ringraziamento per il fattivo impulso che, con grande capacità ed intelligenza, hai saputo dare ai lavori della Commissione X da te presieduta – scrive Moro -. Desidero ora aggiungere a quello del Ministro Scalfaro il mio personale ringraziamento per la validissima ed intensa opera svolta, ben sapendo che la tua collaborazione costruttiva e fattiva, data la tua particolare competenza ed oculatezza, ed il costante impegno di indirizzo e di guida – conclude Moro -, in larga misura hanno consentito l’attuazione di un importante programma legislativo. Mi è gradita l’occasione per inviarti i più cordiali saluti”.
Sammartino, laureato in Giurisprudenza, è stato Sottosegretario di Stato per i Trasporti e l’Aviazione civile (Governo Rumor I). Inoltre è stato eletto quattro volte deputato e due senatore sempre con la Democrazia Cristiana. Ha ricoperto anche il ruolo di sindaco di Agnone.
Pio Savelli