Sarà discussa durante il prossimo Consiglio comunale, in programma giovedì prossimo a Palazzo San Francesco, l’interrogazione a firma di Agostino Iannelli sulla con-titolazione del teatro Italo Argentino all’attrice Paola Cerimele, scomparsa tragicamente ad agosto dello scorso anno. Nel documento, Iannelli, cita espressamente quella diventata la volontà popolare di 3000 firmatari di una petizione, oltre alle 15 associazioni di volontariato che operano sul territorio.
“Desidero che questa Amministrazione Comunale esprima un parere definitivo, come atto trasparente, pacifico e dovuto, senza alcuna colorazione politica, nei confronti di coloro che hanno preso un impegno a riguardo, della famiglia dell’attrice, della cittadinanza tutta, ma soprattutto dell’attrice stessa, nostra amata concittadina, che sempre ha reso omaggio alla sua Comunità, con il suo talento e la sua dedizione” scrive Iannelli.
A stretto giro di posta il commento degli amici di Paola che, subito dopo il tragico incidente, avvenuto lungo la Trignina, si sono fatti portavoce dell’iniziativa di contitolare l’Italo Argentino alla sua figura. “Ringraziamo di cuore il consigliere comunale Agostino Iannelli per la sua sensibilità e disponibilità dimostrata nei confronti di quello che riteniamo un progetto che va portato a termine. Al tempo stesso ci auguriamo che l’intero consiglio comunale di Agnone, con in testa il sindaco Saia e la sua giunta, possano sposare l’iniziativa e riconoscere a Paola quanto fatto in campo teatrale e cinematografico nel panorama italiano”, la dichiarazione congiunta di Gino Leonelli, Nicola Galasso e Maurizio d’Ottavio, promotori della raccolta firme.
Nel frattempo, si apprende, che anche il gruppo di minoranza ‘Agnone Identità e Futuro’ ha presentato una interrogazione analoga.