Monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, ha benedetto questa mattina la campana che la fonderia Marinelli donerà a Papa Francesco in occasione del Giubileo del 2005. Fisichella, nell’antico opificio agnonese, ha partecipato alle operazioni della fusione del bronzo. Con lui il vescovo di Trivento, Claudio Palumbo e monsignor Antonio Mastantuono, assiste ecclesiastico dell’Unione cristiana imprenditori e dirigenti.
Presenti all’evento le massime autorità civili e militari della Provincia di Isernia con in testa il sindaco di Agnone, Daniele Saia. Per la Regione Molise presente Salvatore Micone. La campana i cui rintocchi, molto probabilmente, apriranno le celebrazioni per il Giubileo del 2025, sarà pronta all’inizio del prossimo anno, come confermato da Pasquale e Armando Marinelli contitolari della fonderia.
E il 2024 sancirà un altro importante riconoscimento per la Marinelli, ovvero i cento anni, era il 1924, da quando il Vaticano ha deciso di insignire l’azienda molisana del titolo di Pontificia. Intanto a Fisichella e don Antonio Mastantuono donato un prototipo, mentre un terzo resterà nel laboratorio della fonderia che dall’anno Mille realizza campane in tutto il mondo. Tuttavia la notizia del giorno è quella che il presidente della Provincia, Saia ha strappato a Fisichella la possibilità di svolgere per Natale del prossimo anno una speciale Ndocciata in Piazza San Pietro in ricordo dell’8 dicembre del 1996 quando i portatori delle cinque contrade omaggiarono Papa Giovanni Paolo II per il cinquantesimo anniversario del suo sacerdozio.