La forza della sezione Aido Agnone? Le donne, inutile girarci intorno visto che rappresentano il 70% dei componenti del nuovo direttivo. Donne capaci, caparbie, integerrime le quali hanno fatto sì che l’associazione intitolata alla memoria di Andrea Masciotra diventasse, nel panorama regionale, quella con più tesserati (523, ndr) comparati al numero di abitanti.
Una realtà solida nel campo dell’associativismo che da oltre trent’anni opera su tutto il territorio. Numerose le iniziative messe in campo, innumerevoli le testimonianze raccolte da chi ha ricevuto organi o chi, con uno slancio di grande solidarietà e civiltà, ha consentito l’espianto al parente deceduto.
Innumerevoli gli incontri promossi nelle scuole o in piazza e tra la gente. Ed ancora, sempre in prima linea per campagne di informazione e sensibilizzazione ad un tema che in Italia appare ancora troppo distante dalle persone ma che oggi deve essere necessariamente recepito. Resta questa la mission prioritaria di un gruppo saldamente ancorato a valori fondamentali e ad una terra, che tra molti sacrifici, tenta di andare avanti. Nel week-end appena trascorso, presso la sede Fidas in piazza Dante Alighieri, i soci del’Aido si sono riuniti in un’assemblea molto partecipata per eleggere il nuovo direttivo e il presidente. Dopo quattro anni di mandato Riccarda Sabelli ha passato il testimone alla docente Giovanna Cerimele, eletta all’unanimità nuova responsabile della sezione intercomunale.
Si tratta di un avvicendamento nel segno della continuità. Al suo fianco la Cerimele sarà supportata nel lavoro dai due vice presidenti, Maria Antonietta Mosca e Saverio La Gamba. Nel ruolo di amministratore la dottoressa Patrizia Gualtieri, mentre in quello di segretario e braccio operativo Riccarda Sabelli. A comporre il direttivo cinque i consiglieri, ovvero: Anna Di Rienzo, Matteo Paglione, Francesca Galasso, Adele Marinelli e Maurizio d’Ottavio. Visto l’alto numero di soci, l’Aido Agnone avrà diritto a nominare tre consiglieri in seno all’assemblea provinciale. Il rinnovo delle cariche in seno all’Aido Agnone è stato accolto con entusiasmo dalla presidente provinciale di Isernia, Rita Viscovo che ha invitato i nuovi a proseguire l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi.
“Rivolgiamo un accorato appello ai giovani del territorio affinché possano avvicinarsi e partecipare attivamente alle attività dell’Aido. Con loro è necessario avviare un percorso non più rinviabile che possa culminare in un cambio generazionale al vertice. Ne vale il futuro del sodalizio” le parole del presidente uscente, Riccarda Sabelli che inoltre ha inteso ringraziare quanti le sono stati vicino in quest’ultimo quadriennio.
“Non posso che associarmi alle parole di Riccarda (Sabelli, ndr) – ha detto la neo presidente Cerimele -. Dopo oltre 30 anni è arrivato il momento che i giovani prendano in mano e portino avanti il patrimonio di solidarietà costruito dall’Aido. In questo cammino noi intendiamo affiancarli, ma spetta a loro farsi avanti per non disperdere quanto di buono realizzato fino ad ora”. Intanto si riparte.