CAROVILLI – La sezione Ais di Carovilli metterà a disposizione due defibrillatori.
L’AVIS di Carovilli ha deciso di mettere a disposizione della cittadinanza due defibrillatori, quegli apparecchi diventati purtroppo o per fortuna famosi che sono indispensabili nei casi in cui una persona sia colpita da un attacco cardiaco dovuto ad aritmie.
Ancora una volta, quindi, l’Avis di Carovilli, che a febbraio ha compiuto il suo effettivo trentatreesimo anno di attività, si distingue per le brillanti iniziative.
Per raggiungere lo scopo l’Assemblea dell’Avis, nel corso della riunione che si è tenuta il 15 febbraio scorso, ha deciso di distribuire in tutti i locali commerciali del paese dei salvadanai nei quali ciascuno poteva depositare il denaro che voleva. La raccolta è durata fino all’8 aprile quindi la Presidente con l’aiuto di Stefano Falasca ed alcuni dei soci più attivi hanno ritirato tutti i salvadanai, li hanno aperti ed hanno provveduto a contare la cifra messa insieme dalla generosità dei carovillesi e dalla piena disponibilità degli esercenti ai quali è andato l’affettuoso ringraziamento della Presidente, Maria Santini.
I 21 salvadanai distribuiti, con grande sorpresa di tutti, hanno dato la bella cifra complessiva di 1.018 euro che già sarebbe quasi sufficiente per l’acquisto di un’apparecchiatura, ma poiché la metà del costo verrà offerto dall’Avis regionale, la parte eccedente sarà conservata per acquistare il secondo apparecchio in collaborazione con l’associazione “Danilo Ciolli” che raccoglierà le offerte durante la sua consueta manifestazione estiva.
Il primo defibrillatore verrà consegnato e rimarrà a disposizione presso il poliambulatorio di Carovilli, il secondo sarà tenuto pronto all’uso presso la Società Operaia che si trova al centro del paese ed è quindi facilmente raggiungibile.
Ma le iniziative dell’Avis di Carovilli non si fermano qui, è stata avanzata la proposta di far diventare il poliambulatorio presente come Centro di Raccolta del sangue perché ha tutte le caratteristiche igieniche, sanitarie ed organizzative per svolgere quella funzione, ora si attende l’autorizzazione del Centro Trasfusionale dell’Asrem di Campobasso.
La sezione Avis di Carovilli si distingue inoltre per la sostenuta attività annuale: i suoi soci sono 130 di cui 70/75 donatori che effettuano un centinaio di donazioni annue. Tra i donatori e gli ex donatori ve ne sono alcuni che nel corso degli anni hanno donato 50, 60 e anche 70 volte.